Il principino impara a sorridere
C’era una volta… Si tratta di tempi molto lontani, quando c’era un re (raja) per ogni contrada e ogni re aveva il suo principe (rajkumar). Ogni re con la corona in testa insieme al suo principe era solito girare e visitare il suo popolo. E il popolo usciva sulle strade a salutare il suo re e il suo principe: “Salam Moharaj! Salam Rajkumar!”. Erano molto felici, ridevano, scherzavano e giravano a cavallo… Ma c’era un principino, di circa sette anni, che non rideva, non scherzava, non amava girare e viveva avvolto sempre da profonda tristezza.
Il re, i ministri, la guardia del corpo cercavano in tutti i modi di farlo sorridere, ma nessuno riuscì mai a fare apparire il sorriso sul suo viso. Alla fine il re disse: “Andiamo, figlio mio, giriamo nella nostra contrada e nelle contrade straniere; alla fine una soluzione la troveremo”. Il re fece portare il suo cavallo. Di fronte si sedette il principino e dietro il re. I due, a forza di girare, passarono sette mari e guadarono tredici fiumi. Quanti più sapienti, saggi, dotti, medici e stregoni poté incontrare, il re a tutti chiese se c’era un rimedio per far spuntare il sorriso sulla bocca del principino. Ma nessuno di loro seppe indicare il rimedio.
Alla fine il principino piangendo disse: “Voglio ritornare a casa!”. Nel viaggio di ritorno, improvvisamente, fece fermare il cavallo davanti a una povera capanna. Seduto in braccio a sua madre, un bimbo piangeva. Il principino scese da cavallo e chiese alla madre: “Perché il bimbo piange?”. La mamma rispose: “Perché non ho latte da dargli da bere”. “E perché non hai latte?”. “Perché non mangio riso da alcuni giorni”.
Il principino mise le mani tasca, ma non trovò neppure un soldo. Il principino si tolse la corona dalla testa. In mezzo alla corona c’era una splendida perla. La prese in mano e disse alla madre: “Ecco, prendila, vendila e con quei soldi potrai mangiare riso per molti giorni”. Improvvisamente il bimbo smise di piangere, vedendo la perla scintillare davanti ai suoi occhi. Il bimbo sorrise e poi guardò verso il principino e rise di nuovo. Allora, per la prima volta in vita sua, anche il principino sorrise. Il principino imparò a sorridere e da quel giorno non dimenticò più in che modo nella vita si può sorridere.