Massimo Grilli, presbitero della diocesi di Palestrina e professore emerito di Nuovo Testamento presso la Pontificia Università Gregoriana, nonché direttore scientifico del Progetto interculturale Evangelium und Kultur, analizza i capitoli 10 e 11 del libro degli Atti degli Apostoli. Nel suo intervento, Grilli identifica nella comunione spirituale della prima comunità cristiana l'elemento chiave che può aiutare la trasformazione della Chiesa nella società odierna.
Nel video, Grilli si concentra sull'analisi di Atti 10 e 11, considerandoli come un punto di riferimento per comprendere la "Koinonia" (comunione) spirituale nella Chiesa primitiva e il suo impatto sulla trasformazione della Chiesa contemporanea. Egli esplora il concetto di sinodalità nella Chiesa, partendo dall'origine della sinodalità negli Atti degli Apostoli e approfondendo il dialogo tra la Chiesa delle origini e quella attuale. Grilli discute l'importanza di un approccio sinodale e collegiale nella Chiesa, evidenziando come questo possa influenzare positivamente la sua missione e la sua presenza nella società moderna.
Grilli inizia il suo intervento contestualizzando la situazione e motivando la scelta di focalizzarsi su Atti 10 e 11. Riflette sull'importanza di questi capitoli per comprendere la sinodalità nella Chiesa delle origini e il loro impatto sulla Chiesa di oggi. Discute l'importanza di un cambiamento nella Chiesa, il ricentrare su Cristo e lo statuto dialogico tra Pietro e Paolo e tra le diverse comunità cristiane. Successivamente, approfondisce il concetto di "Koinonia" come via sinodale della Chiesa, esaminando l'episodio di Pietro e Cornelio e la sua conclusione nel capitolo 11.
