Skip to main content

Uno spirito per la mistica: Raddrizzare le nostre vie

Condividi su

Stiamo preparandoci alla nascita di Gesù, e il Battista ci invita alla conversione. Se dobbiamo "raddrizzare le nostre vie", logica vuole che nel nostro viaggio sia capitato un episodio che ci ha fatto perdere l'orientamento. Questo episodio il Credente lo conosce e lo chiama: peccato originale; noi "diciamo" che Adamo ed Eva hanno ceduto alla tentazione di volersi liberare dal controllo di Dio per farsi arbitri e giudici "definitivi" del bene e del male; hanno perso le "vie del Signore" perdendosi nelle "proprie" vie; quelle creature che avrebbero dovuto aiutarli a ringraziare-lodare-adorare Creatore gli sono diventate trappole e pietre d'inciampo.

È capitato che, cadendo, l'uomo ha "battuto la testa" perdendo la capacità di orientarsi. Si tratta del fenomeno cosiddetto della "concupiscenza" che si definisce un'inclinazione a desiderare "disordinatamente"; l'uomo non riesce più a controllare gli oggetti dei cinque sensi: non controlla l'uso del piacere, arrivando all'ubriacatura e alla droga: non l'udito fino a dimenticare altre armonie che sono qualitativamente superiori; non controlla più la vista, che è il senso più vorace e implacabile e quindi si imbambola davanti alla TV, alla pellicola, alla vetrina: si lascia "ipnotizzare" al punto da non riuscire a governare il telecomando, al punto che la TV si definisce "persuasore occulto" (non te ne avvedi) di "bisogni indotti" (falsi); non riesce più a controllare il desiderio del potere diventando prepotente-ingiusto-violento-razzista; si riduce ad essere una "larva di uomo" dove comanda l'istinto, dove la luce della fede è spenta e quella della ragione è ridotta al lumicino.

Con il peccato l'uomo ha perso il controllo della situazione: è diventato come un funambolo che non riesce più a mantenersi in equilibrio: ha perso il giusto mezzo, l'equilibrio, la sobrietà.

Come uscire da una situazione che s'è fatta così precaria e drammatica? Come "raddrizzare" le vie del Signore e "convertirsi"? Credo che la risposta psicologicamente più giusta sia: bisogna vincere l'ipnosi con un"'altra" ipnosi, e il piacere con un "altro" piacere, una bellezza con un"'altra" bellezza.

Ma proprio qui esplode una grossa difficoltà, che Agostino, appunto, chiamerebbe "battaglia di tutti i giorni", e che lo faceva gemere e piangere quotidianamente, perché gli oggetti dei cinque sensi offrono un materiale di immagini che sono più continue ed eloquenti, più efficaci ed aggressive.

Al contrario gli oggetti dei cinque sensi dello Spirito non si vedono né si toccano, non si gustano né si ascoltano: pertanto la battaglia contro l'ipnosi del sensibile è più ardua, più impegnativa e spesso impari.

D'altronde il piacere è un "passaggio obbligato" per la soluzione di questo impellente-angoscioso problema: dobbiamo confessare che finché il riposo domenicale-eucaristico non ci procurerà un piacere "superiore" a quello dell'avere-godere-potere, non avverrà mai la "conversione", né mai "raddrizzeremo" le nostre vie, e il bene dei sensi del corpo canterà sempre vittoria.

Quale dunque la via da percorrere per arrivare al traguardo del "piacere" che è il nodo gordiano da risolvere? La risposta è: la "assidua" meditazione della Bibbia, il libro della fede, e l'invocazione "assidua" dello Spirito Santo, che abita in noi proprio per farci "sentire-toccare-gustare" Dio.



Scarica questa edizione in formato PDF

Dimensione 5681.44 KB

Gentile lettore,
Continueremo a fare tutto per portarvi sempre notizie d'attualità, testimonianze e riflessioni dalle nostre missioni.
Grazie per sostenere il nostro Giornale.


Altri articoli

Edizione di Agosto/settembre 2019

Meeting dei popoli ad Ancona

Molte lingue e etnie, molti costumi e colori erano presenti sotto lo stesso cielo e nello stesso parco di Posatora ad Ancona il 16 giugno. Un pomer...
Edizione di Maggio 2004

Missionario nella malattia

Donarsi per sempre, come Dio vuole. Francesco Wawan, è un giovane saveriano indonesiano. Da due anni è a Città del Messico, per studiare teologia ...
Edizione di Settembre 2011

L’Eucaristia è pane di vita

L'Eucaristia, secondo i padri della chiesa, è una mirabile estensione del mistero dell'Incarnazione. "Come nell'Incarnazione egli si è congiunto al...
Logo saveriani
Sito in costruzione

Portale Unico dei Saveriani in Italia

Stiamo finalizando la nuova versione del portale

Saremmo online questa estate!

Ti aspettiamo...

Versione precedente del sito