Pellegrinaggio da Brescia a Parma e Colorno
Domenica 19 maggio la pioggia cadeva con ritmo battente, ma i partecipanti alla gita organizzata dai saveriani di Brescia non si sono scoraggiati... E sono stati premiati. A Parma, meta della gita edizione 2013, c'era il sole. In casa madre siamo stati accolti da p. Rosario e p. Ermanno Ferro che ha fatto da guida al museo Confortiano.
Alle dieci abbiamo partecipato alla Messa solenne di Pentecoste. Presiedeva p. Renzo Larcher, rettore della comunità. Il santuario era gremito e i canti venivano eroicamente accompagnati da p. Ermanno, nonostante un raffreddore che aveva seriamente compromesso l'efficienza delle sue belle corde vocali. All'organo c'era il saveriano dottor Gildo, responsabile della gestione e assistenza dei confratelli anziani e malati. Alla fine dell'omelia tutti avevamo capito la questione dello Spirito Santo e abbiamo tirato un... sospiro di sollievo.
Dopo Messa, abbiamo visitato il nuovo Museo Cinese ed Etnografico, apprezzato da tutti. C'era lo staff al gran completo: p. Alfredo Turco, p. Gianandrea Tam, p. Marco Campagnolo e p. Emilio Iurman.
Presso l'associazione "Il Telaio" di Colorno, in una suggestiva location sull'argine del torrente Parma, abbiamo pranzato. "Il telaio" si occupa di "intrecciare i fili di solidarietà con il mondo e nel mondo". Sostengono anche iniziative con p. Luigi Vitella, saveriano in Burundi.
Dopo pranzo, ci siamo trasferiti al Palazzo Ducale, detto anche Reggia di Colorno. Una guida ci ha raccontato la storia di questo luogo, originariamente una fortezza, che subì vari rifacimenti... I savoia hanno trasferito suppellettili e quadri, spogliando di fatto il bel palazzo. Quindi le belle stanze brillavano per la mancanza di arredi, con grande delusione delle signore del gruppo.