Il corso di cucina etnica
Donne di diversi paesi e tradizioni s'incontrano per abbattere il muro del pregiudizio e dell'indifferenza. Succede dai missionari saveriani, per iniziativa del coordinamento "Desio Città Aperta" e dell'associazione culturale pakistana Minhaji Ul Quran.
Una domenica al mese si tiene il "corso di cucina etnica" per donne italiane e straniere che a turno diventano "cuoche insegnanti" per un giorno e mostrano dal vivo una ricetta tipica del proprio paese d'origine. Così, nel corso dell'anno, sono state presentate le samosa pakistane, le papas huancaina del Perù, i dolcetti al cocco del Brasile, l'insalata russa, i ravioloni della Polonia.
Le donne si incontrano, si confrontano, lavorano insieme, tutte allo stesso tavolo! E nascono nuove amicizie. Dalla ricetta, si passa pian piano ai grandi temi della vita: l'educazione dei figli, i rapporti in famiglia, l'immigrazione e l'integrazione, le difficoltà dei figli nati in Italia...
L'obiettivo degli incontri è proprio quello di promuovere il dialogo tra donne che appartengono a culture diverse, ma che scoprono anche di avere tanti punti in comune. Perciò possono aiutarsi l'una con l'altra. Uscire dall'isolamento è importante, perché permette di comprendere che i problemi e le difficoltà, se vengono condivisi, diventano più leggeri.
Il coordinamento "Desio Città Aperta" organizza ogni anno la marcia della pace, per il dialogo tra cristiani e musulmani, con la collaborazione di insegnanti e genitori dei bambini delle scuole di Desio e le associazioni, con il sostegno del comune. Solo con il contributo di tutti, giorno dopo giorno, si costruisce la pace.