La Messa d’argento di p. Gallo
La parrocchia di Santa Maria di Sala, a Venezia, è dedicata alla Natività di Maria. Domenica 13 settembre ne ha celebrato la festa in maniera tutta particolare. Tra i suoi parrocchiani c’è anche un saveriano, p. Paolo Gallo, chiamato familiarmente “Paolone”, per la sua prestante statura. Il 16 settembre ricorreva il 25° di ordinazione sacerdotale. Padre Paolo ha solennizzato così il suo giubileo sacerdotale, circondato da parrocchiani amici e parenti.
Padre Paolo ha subito ringraziato tutti i presenti, invitandoli all’incontro che avverrà tra venticinque anni per il suo 50°: “Una stella del manto della Madonna mi ha accompagnato fino a questa meta e continuerà ad accompagnarmi negli anni futuri”.
Ha tenuto l’omelia p. Oliviero Verzeletti, un altro saveriano che aveva accompagnato Paolo anche alla sua prima Messa. Padre Oliviero ha richiamato le tappe della vita di p. Paolo, e anche le persone care: papà Alessandro, che ora lo segue dal paradiso, mamma Marilena, i famigliari e gli amici dei primi anni. Ha ricordato i luoghi dove p. Paolo ha esercitato il suo lavoro missionario: Colombia, Brasile, Ciad e Italia.
Poi ha chiesto: “Perché il Signore ha scelto proprio lui?”.
La risposta è semplice: per farne un “servo per amore”, come Gesù, che continua a chiederci chi è Lui per noi e desidera la nostra risposta personale, fatta di servizio. Padre Oliviero ha augurato a p. Paolo di continuare il suo cammino missionario, sentendosi non solo guidato da una stella, ma avvolto dal manto della Madonna: una protezione valida in ogni circostanza della vita.
Al nostro caro padre “Paolone”, auguriamo di trovare anche oggi tra i giovani tanti collaboratori per un impiego dove non c’è rischio di disoccupazione.