Atto 2°: C'è un ministero vacante
Solo la testimonianza diretta delle migliaia di pazienti che, nel giro di tre anni, sono venuti a contatto con dottor Gildo, saveriano marchigiano, potrebbe dare un'idea del servizio impareggiabile reso da lui ai malati della zona.
Mi scorre ancora davanti agli occhi la fila interminabile di pazienti che ogni giorno si accalcava dinanzi al cancello della missione. La gente cominciava ad aspettare il suo turno dalla sera precedente, trascorrendo tutta la notte all'aperto. Non avendo una struttura adeguata, questo afflusso incontrollabile creava un po' di confusione.
Poi, un po' alla volta, si è riusciti a convincere i pazienti ad accettare un po' di disciplina e le cose funzionavano a meraviglia. Da un anno, i due dottori saveriani Gildo Coperchio e Claudio Modonutti stanno prestando servizio a Dinajpur, nel nord del Bangladesh, in un ospedale gestito dai missionari del PIME.
La presenza di dottor Gildo a Chuknagar è stata arricchente non soltanto per la sua esperienza di medico, ma anche per la sua forte carica umana e religiosa. Ne sentiamo l'assenza, noi e i malati. Con lui ci trovavamo a ricoprire un po' tutte le sfere dell'attività missionaria a Chuknagar: padre Sergio Targa cura il settore scolastico, per cui, scherzando, lo chiamavamo “ ministro dell'educazione ”; il dottor Gildo, nel settore sanitario, era “ ministro della sanità ”; io seguo di più l'aspetto religioso, e sarei “ ministro della religione ”.
Speriamo che qualcuno, leggendo queste righe si senta ispirato a venire a prendere il posto che dottor Gildo ha lasciato vacante a Chuknagar.
Ma attenzione: siamo ministri ...senza portafoglio!