Una nuova impostazione: Cambiare il pelo ma non la virtù
Si dice: l'abito non fa il monaco. Non è la veste che conta, ma l'anima
Anche per il nostro piccolo giornale il proverbio vale. Non è il modello di linea né sono i colori che contano. Il suo valore sta nei contenuti: missionari che raccontano e testimoniano la vita spesa camminando insieme ai popoli che amano e servono, ispirati dalla forza del vangelo e dalla passione per l'umanità.
E' anche vero che, ogni tanto, bisogna cambiare abito. Fa sentire meglio. Chi lo porta e chi lo vede. Lascio a voi che vedete giudicare il nuovo look. Io preferisco usare questo piccolo spazio per dirvi chi c'è dentro l'abito.
Una bella équipe di collaboratori, che ogni mese desiderano dialogare con voi con riflessioni e proposte. Eccoli:
GABRIELE FERRARI, scrive in prima pagina, già da settembre scorso, un editoriale di spessore su un tema di attualità. E' stato superiore generale dei saveriani, missionario in Africa; grande pensatore, oratore e scrittore.
TERESINA CAFFI, esperta in Bibbia e spiritualità, missionaria in Africa, ci accompagnerà per tutto il 2003 tratteggiando una icona della missione. E' un piacere ospitare, a pagina 2, la saveriana missionaria di Maria, una donna di profonda spiritualità.
MARIO MENIN curerà la rubrica chiamati alla missione, a pagina 2 del giornale: un aiuto a pensare e a vivere la nostra vita come risposta agli appelli di Dio e dell'umanità. Ha esperienza missionaria in America Latina ed è professore di teologia.
ALFIERO CERESOLI, missionario in America Latina e maestro di spiritualità, presenta il carisma della missione: la missione interpretata e vissuta seconda la visione spirituale ed umana del beato Conforti, fondatore dei saveriani.
Fanno parte della grande équipe del giornale i redattori delle 19 pagine regionali, l'ultima pagina del giornale che presenta le attività e le proposte delle varie comunità saveriane operanti in Italia. Una volta ve li presenterò tutti: prometto!
Abbiamo pensato bene di portare anche alcuni cambiamenti interni. Uno riguarda la pagina Lettere e Progetti, che ora troverete a pagina 7, con il nome Dialogo e Solidarietà.
Un'ultima nota. Nel computo delle annate, per errore, è stato riscontrato uno scarto di due unità. Abbiamo pensato bene adeguare il computo. Nel 2003 siamo dunque all'Anno 56° di pubblicazione.
Se poi avete un attimo di tempo, fateci sapere come ci sta addosso il nuovo abito e come vi ci trovate dentro.
Un commento fa sempre piacere. Altrimenti… perché spendere tanto per un abito nuovo?