Un servizio missionario speciale
Ci sono tanti modi per aiutare i missionari; tanti come quelli che la fantasia di un innamorato potrebbe inventare. Uno di questi è quello di dedicare una parte del proprio tempo per assistere i missionari anziani e malati in casa madre o mentre sono all’ospedale.
Lo stanno facendo, con grande spirito missionario e tanta dedizione, la signorina Giulia e il signor Gianpietro. Stanno donando ai missionari e al Signore non solo un po’ del proprio tempo, ma una parte delle energie della loro vita.
Il loro è un modo speciale di essere missionari e di porsi al servizio della missione. Il Signore risorto li ha incontrati in mezzo ai corpi deboli e malati, facendo capire loro che, proprio in quei volti e in quelle sofferenze, lui stesso era presente in carne e ossa.
Noi missionari esprimiamo loro il nostro grazie sincero per il servizio che svolgono, con dedizione costante e nel silenzio, ai nostri missionari malati.
Ricordino le promesse fatte da Gesù: il loro servizio all’apostolo avrà la medesima ricompensa dell’apostolo, pari al centuplo e a una gioia senza fine. Con la piccola aggiunta del nostro grazie, fatto con tutto il cuore; un cuore grande come il mondo.