Senza di voi non saremmo qui!
Superiamo la croce bianca, che suscita sempre emozione, soprattutto quando arriviamo alla casa da Criança. Ad attenderci i bambini che intonano un variegato “bem vindos”, accompagnato da un volteggiare di mani alzate.
Musica con flauto e capoeira
Una bambina rivolge un breve discorso, come si fa nelle più grandi occasioni. Con voce sicura, esprime il grazie, a nome di tutti i bambini, a Lucia, a don Enzo, a suor Chiara e a p. Gesuino: “Senza di voi, noi non saremmo qui; sappiamo che dietro di voi ci sono tante persone che dall’Italia ci aiutano. Grazie, grazie!”, conclude la bambina.
A dare forza a queste parole, segue l’abbraccio da parte di tutti i bambini. È un’impresa abbracciare Lucia, che ha dovuto piegarsi in due. Poi ci accompagnano in un ampio ambiente (l’ultimo costruito) utilizzato per incontri, per il pranzo di mezzogiorno, per attività ricreative e altro ancora. Lì ci riservano uno spettacolo a suon di flauto e la danza marziale della capoeira, con l’esercizio del jiu jitsu.
Numerosi i servizi offerti
Molteplici sono i servizi offerti alla casa dell’infanzia: formazione umana e cristiana, rinforzo scolare, sostegno psicologico, fisioterapia, accompagnamento nutrizionale, lezioni del dentista per l’igiene della bocca e controlli, orientamento della sessualità, laboratorio di teatro, corsi di spagnolo e inglese, canto corale. A tutto questo si aggiungono i corsi di flauto, capoeira e jiu jitsu come lezioni di vita. Una novità che ha avuto molto successo sono i laboratori di ricamo per le mamme, fonte di reddito per le famiglie.
Nel 2016 c’è la volontà di attuare altre attività come un laboratorio di cucito, pittura su stoffa, cucina e pianificazione familiare. Ora, anche la città e le istituzioni sembrano accorgersi di questa bella realtà. Il sindaco, oltre le promesse, aiuta concretamente, pagando una persona qualificata per il rinforzo scolare e varie mansioni; così pure il giudice tutelare sta collaborando molto.
11 giugno: la cena per Agape!
L’associazione Agape di Piacenza aiuta in modo determinante lo sviluppo della casa da Criança a Buerarema, proponendo varie iniziative. Tutti gli anni viene organizzata una cena di solidarietà con la partecipazione delle varie autorità.
L’anno scorso hanno partecipato il vescovo di Piacenza mons. Gianni Ambrosio e il vicario generale mons. Giuseppe Illica. Ma determinante risulta la presenza di tante persone generose. Quest’anno la cena avrà luogo sabato 11 giugno ore 20 a Capanne di Cosola (AL). Ci saranno anche il vescovo di Tortona mons. Vittorio Viola e p. Gesuino Piredda, missionario saveriano di Brescia.
Nel periodo estivo è in programma una rappresentazione teatrale della compagnia “I Gobbi” di Arquata Scrivia (AL). Mentre la domenica delle palme, nelle varie parrocchie, sono state confezionate palme e ulivo che vengono poi esposte ad offerta libera, sempre a favore dei bambini brailiani e di altre iniziative.
“La nostra collaborazione è una piccola cosa - dice Lucia - ma c’è ed è molto preziosa”.
Ringraziamo tanti cari amici per la loro generosità e fiducia. Le adozioni a distanza, molto importanti, costituiscono il principio fondante della nostra associazione. Queste vengono seguite a Buerarema dalla "Casa da Criança" e, a Canavieiras, da suor Marisa.