Questo nostro giornale
Tanta gente è contenta di leggerlo
Ieri ho visto una copia di “Missionari Saveriani”, il mensile che avete tra le mani, gettata nel cestino della spazzatura vicino alle poste. Era ancora avvolto dal cellophane, il che vuol dire che non è stato neppure aperto ed è stato buttato via direttamente tra i rifiuti. Per questa sua fine indecorosa e miserevole, non vi nascondo che sono rimasto un po’ male.
Informa e forma a una vita missionaria
Conosco un signore che ritaglia alcuni articoli e li appende nella bacheca della parrocchia, dopo essersi consultato con il parroco. Una catechista usa il nostro giornalino per attualizzare il vangelo con il gruppo dei suoi ragazzi. Un’insegnante attinge dal nostro mensile notizie sul mondo intero, per comunicarle ai suoi alunni...
L’uso, più o meno buono, del nostro giornalino è lasciato alla libertà di chi lo riceve. Di solito serve per informare, istruire, aggiornare sulle situazioni del mondo; ma serve anche per pregare e per far crescere nella spiritualità missionaria. “Missionari Saveriani” viene stampato in oltre centomila copie e spedito a tutti coloro che lo desiderano. È un periodico mensile di grande diffusione e molto facile da leggere, alla portata di tutti. A noi interressa diffondere l’idea missionaria e far conoscere le missioni.
Oltre centomila copie, in 19 edizioni
Forse non tutti sanno che la prima pagina tratta di temi di attualità di natura sociale e religiosa, ma sempre con l’occhio sul mondo intero. La seconda pagina parla di spiritualità, commentando la parola di Dio e il carisma del beato Conforti, applicandoli alla nostra vita. La terza pagina parla dei missionari saveriani sparsi nel mondo e del modo concreto con cui portano avanti la missione. Il paginone centrale è tutto dedicato a un tema specifico, in modo da approfondirlo di più nei suoi vari aspetti; è stampato in modo che può essere esposto, così come è, nelle bacheche delle chiese o negli oratori.
La sesta pagina riporta notizie missionarie un po’ da tutto il mondo. Poi c’è la pagina del direttore con le lettere che gli inviano e le risposte che lui dà; sono riportate anche alcune lettere che mandano i missionari. Qui vengono proposti anche dei progetti concreti di aiuto alle missioni saveriane, chiedendo collaborazione e generosità. Infine c’è l’ultima pagina che ha diciannove edizioni diverse ed è affidata alle varie comunità saveriane presenti in Italia. Ovviamente, la pagina di Alzano Lombardo la prepariamo noi saveriani di Alzano: mandiamo articoli e foto a Brescia, che cura la stampa e la spedizione.
Chi volesse sapere qualcosa di più specifico sui Saveriani o volesse leggere i numeri arretrati del giornale, può consultare la nostra pagine web: www.saveriani.it
Dateci una mano a diffondere la buona notizia
È vero, di giornalini a carattere religioso ce ne sono tantissimi, fin troppi. Mia sorella che fa la postina a Bergamo sa quanto pesa portarli tutti a destinazione. Tuttavia ricevo spesso attestazioni di simpatia, ci segnalano gli articoli più belli, ci comunicano l’interesse per gli argomenti trattati, per lo sguardo diverso che noi abbiamo sul mondo...
Comunque sia, la veste attuale, le fotografie, i colori, gli articoli, i contenuti, sembra che riscuotano interesse e la gente sia contenta di avere a disposizione questo modesto e semplice strumento missionario. È vero, ogni cosa può migliorare e resa sempre più attuale. Ma è anche vero che la gente è contenta e questo a noi fa piacere, ci lascia contenti.
L’invito è quello di usarlo bene e di aiutarci a migliorarlo anche con le vostre osservazioni e il vostro apporto. Aiutateci anche a diffonderlo, perché noi siamo convinti di una cosa: qualche idea missionaria in più che circola nel mondo non può che fare del bene a tutti. Noi scriviamo di tante cose, ma ce ne interessa una sola: far conoscere che Dio è Padre, che noi siamo fratelli, che il mondo è la casa della famiglia di Dio. Ce lo ha insegnato Gesù Cristo. È una bella notizia e... non dovrebbe andare a finire nel cestino!