Per vivere la fede ogni giorno, Guida spirituale: S. Guido Conforti
Lunedì 8 ottobre 2012, all'inizio del sinodo dei vescovi per la nuova evangelizzazione, papa Benedetto XVI ha giustamente affermato: "Vangelo vuol dire che Dio ha rotto il silenzio; Dio ha parlato; Dio c'è; Dio ci conosce, Dio ci ama, è entrato nella storia. Gesù è la sua Parola, il Dio con noi, il Dio che ci mostra che ci ama, che soffre con noi fino alla morte e risorge".
Ma come far arrivare questo "vangelo - buona notizia" agli uomini di oggi? È questa la grande sfida. Le "notizie" che oggi circolano in tutti i canali - tradizionali e tecnologici - sono davvero tante, e il rischio di disperdersi è altissimo. Non basta, quindi, mettere in onda - o in banda, si direbbe oggi - la "buona notizia". C'è bisogno ancora dei famosi missionari del vangelo, che annunciano il canale giusto, che propongono la banda giusta per entrare nella "buona notizia".
Lo ha detto chiaramente il cardinale Donald William, di Washington, nella sua relazione introduttiva al sinodo: "Coloro che hanno bisogno di sentir parlare di Cristo sono vicini a noi, nei nostri quartieri e nelle parrocchie, anche se i loro cuori e le loro menti sono lontani da noi. I missionari hanno coperto immense distanze geografiche per portare la Buona Novella. Noi, missionari della nuova evangelizzazione, dobbiamo superare distanze ideologiche altrettanto immense, spesso prima ancora che usciamo fuori del nostro quartiere o della nostra famiglia".
Il calendario della fede che trovate in questo numero, l'abbiamo pensato proprio per essere un piccolo aiuto a vivere bene questo "anno della fede". Infatti, è tutto impostato su questa grande e fondamentale virtù, che è prima di tutto dono di Dio a noi (per questo si chiama virtù "teologale"). Un dono da accogliere nella preghiera e nella meditazione quotidiana.
Lo facciamo con la guida spirituale di san Guido Conforti, padre di missionari e grande animatore della chiesa italiana; un pastore che per la fede cristiana ha donato tutto se stesso, amando tutti in Cristo, senza sconti e senza risparmi, consapevole del fatto che "i più poveri del mondo sono coloro che non hanno la fede".
Ogni mese, ogni giorno, troverete una frase su cui riflettere, una parola da meditare, un invito a vivere con coraggio la fede in tutte le sue esigenze, umane e spirituali. La fede tra gli uomini e la fede in Dio. Perché non può credere in Dio e alla sua Parola chi non crede nell'uomo e alla parola umana. Ecco un'anticipazione di come san Guido viveva la fede umana e la fede cristiana:
"La fede umana, figlia della parola dell'uomo, è indispensabile, perché è il vincolo delle nostre relazioni sociali; è il fondamento della vita domestica e sociale. Banditela dal mondo, e subito la società si divide, la famiglia si separa, l'individuo si discioglie". E per la fede cristiana? "Se volete credere molto, amate molto... Voi che cercate la fede, scendete nell'intimo del vostro cuore; e là troverete l'amore che ve ne farà dono. Sì, se voi volete credere molto, amate molto".
Cari amici, con gioia i Missionari Saveriani vi fanno dono del "calendario della fede". Accoglietelo e tenetelo bene... a vista! E permettete un'ultima parola sincera, valida per dodici mesi e anche oltre:
Auguri per un buon anno della fede!