Padre Filippo Rota Martir dall'Amazzonia
In Brasile il 7 di settembre si celebra la giornata dell'indipendenza con marce, parate militari e tanti discorsi... Molta gente partecipa alle sfilate ufficiali, anche se di fatto la vera indipendenza è a rischio, visto il dilagare di povertà, corruzione e violenza.
Lo stesso giorno tante diocesi e parrocchie organizzano il "grito dos excluídos - il grido degli esclusi", con la partecipazione di gruppi e associazioni che si danno da fare per una vita più dignitosa per tutti. La "marcia" è accompagnata da canti e preghiere, animazioni teatrali e testimonianze, da "grida" di denuncia e da proposte concrete per migliorare almeno un po'. Del resto, come si fa a restare zitti e inattivi di fronte a certe situazioni di violenza e di abusi?
Quest'anno alla marcia hanno parlato mons. Passidonio di Belém e alcuni pastori di altre chiese. In testa, un bel gruppo di indio tembé ha "gridato" rivendicando le proprie terre da quanti vogliono accaparrarsene, distruggere la foresta e sfruttarle. Hanno partecipato anche p. Lino Zucchi e alcune saveriane.
p. Filippo Rota Martir, sx - Amazzonia.