Fiducia nel dialogo
Indonesia: idea nuova. Ad Ambon, capoluogo dell’arcipelago delle Molucche, teatro dal 1999 al 2002 di un conflitto a sfondo interreligioso, decine di sacerdoti protestanti hanno avviato un programma per rafforzare il dialogo tra comunità di fedi diverse. L’idea è quella di trascorrere la notte in scuole islamiche, abitazioni di musulmani e monasteri cattolici. Il reverendo Jack Manuputty della chiesa protestante, fautore dell’iniziativa, ha spiegato che quando la situazione ad Ambon è tornata alla normalità la gente ha cominciato a interagire nei luoghi pubblici, ma non ha mai sperimentato la possibilità di vivere nelle case di persone di fede diversa "per rompere il ghiaccio ed eliminare il senso di sospetto". Alcuni sacerdoti, che temevano l’esperimento, hanno detto di essere stati bene, anche se "una notte è troppo corta per ricostruire l’amicizia".
• Coree: incontri e speranze. Una delegazione di leader religiosi della Corea del sud si è recata a Pyongyang, capitale delle Corea del nord, per incontrare leader religiosi che vivono al di là della "cortina di bambù". L’incontro voleva celebrare i dieci anni di relazioni fra i rappresentanti di diverse comunità religiose. Il presidente del consiglio dei religiosi coreani, Samuel Jang Jae-eon, ha detto: "Per dieci anni abbiamo collaborato sulla base di una profonda fiducia reciproca. Auspichiamo che questa occasione possa darci la spinta per ulteriori progetti di scambio e cooperazione".
Nel frattempo, anche a livello "politico" qualcosa si muove. Dopo oltre mezzo secolo, è stata riattivata la linea ferroviaria e un mercantile nordcoreano è stato accolto in un porto sudcoreano a distanza di 54 anni.
Testimonianze di frontiera
• Iraq: l’appello del Patriarca. Mar Emmanuel Delly, patriarca dei Caldei, ha lanciato un forte appello alle autorità politiche e religiose in difesa dei cristiani iracheni. Accusati ingiustamente di complicità con le forze militari straniere presenti in Iraq, i cristiani hanno subito un’escalation di violenza. Vittime di soprusi e violenze quotidiane, sono costretti a lasciare le proprie case. A Dora, possono restare nel quartiere solo quelle famiglie che accetteranno di dare in moglie una figlia o una sorella a un musulmano.
Il Patriarca Delly ha detto: "I cristiani vivono da sempre in Iraq e hanno fatto tutto il possibile per contribuire allo sviluppo del paese, operando con amore e sacrificio insieme ai loro fratelli musulmani, perchè sono figli dell'Iraq e non stranieri". Ma la situazione diventa sempre più tragica, per i cristiani e per tutta la popolazione civile; a inizio giugno tre religiosi caldei sono stati uccisi, un altro è stato rapito e continuano gli attacchi a chiese e monasteri cristiani.
Si cambia
• "Nigrizia": nuovo direttore. Dopo soli quattro anni e mezzo, il primo giugno ha concluso il suo mandato come direttore di Nigrizia, rivista mensile dei missionari comboniani, p. Carmine Curci. Lo sostituisce p. Renato ‘Kizito’ Sesana, missionario in Africa con esperienze in Zambia, Sudan e Kenya. Padre Sesana ricoprirà l’incarico di direttore responsabile della testata. La redazione di "Missionari Saveriani" augura buon lavoro a chi va e a chi viene, all’insegna di una sempre più proficua collaborazione.
Una storia speciale
• Taiwan: da guardia a sacerdote. "Ero una guardia del paese, oggi sono guardia del Signore". È la promessa fatta dal neo sacerdote della diocesi di Hsin Chu, don Zou Zhi Ming, che è anche la prima guardia a diventare sacerdote nell’isola di Taiwan. Don Zou è nato in una famiglia povera e devota. Suo padre era uno zelante catechista, morto in giovane età. La mamma ha cresciuto i sette figli con fatica, senza mai abbandonare il desiderio di avere un figlio sacerdote e senza smettere di pregare per questo. La giovane guardia, ora sacerdote, è stata anche una promettente star della musica pop. Tanti agenti avevano contato su di lui per lanciarlo nel mondo dello spettacolo. Ma Zou Zhi, affascinato dal Signore durante un pellegrinaggio a Lourdes, ha nutrito e coltivato la sua vocazione con fermezza. Ora è vice parroco della parrocchia di Nan Miao.
