Le medicine migliori
Non tutte le medicine curano le malattie per cui sono state fatte. Alcune ci riescono, altre meno. Le medicine raccolte, suddivise e distribuite alla casa madre non solo funzionano bene, ma curano in modo del tutto particolare.
La storia è questa. Tante persone che hanno medicine valide in esubero, le portano alla nostra portineria. Queste vengono selezionate da alcuni pazienti saveriani. Poi, per ordine di scadenza e per qualità, sono sistemate in appositi scaffali, fatti predisporre proprio quest’anno dal nuovo rettore, p. Emilio Baldin.
Queste medicine servono per gli anziani e i malati, oppure sono spedite nelle missioni, a seconda delle richieste dei missionari. In questo modo, ogni medicina acquista, oltre alle sue proprietà curative, anche una buona dose d’amore. Quando arriva a destinazione, non può non funzionare. Anzi, cura benissimo!
Le malattie si curano anche accogliendo la sofferenza che il Signore ci dona, come qualcosa da rielaborare. Si curano condividendo la sofferenza, facendone un’offerta al Signore per chi soffre più di noi. E perché no, si curano anche sorridendo, come segno di riconoscenza verso le persone che ci aiutano e si occupano di noi con tanto amore.
Per questi motivi, le medicine raccolte, selezionate e distribuite alla casa madre per i missionari e le missioni nel mondo, si possono considerare davvero “le migliori”.