La tesi sull’Africa
Quando era arrivato il momento di scegliere l’argomento per la tesi triennale, l’Africa è stata fin da subito un pensiero fisso che mi ha spinto a cercare un professore adatto alla trattazione del tema. L’interesse per l’Africa nasce nel luglio 2019, a seguito di un viaggio che mi ha portato ad esplorare Congo RD e Burundi, con un breve passaggio anche in Ruanda. Il viaggio era nato dall’invito di Paolo Volta e Giovanna Vettori alla nostra famiglia per visitare alcune delle missioni dei Saveriani. Ho avuto l’opportunità di immergermi in città come Bujumbura, Bukavu e soprattutto Goma, epicentro di molte delle questioni affrontate. La tesi si propone di esaminare il fallimento degli Stati nazione con particolare attenzione al caso del Congo RD. La ricerca si articola pertanto in due parti principali: un primo capitolo con un quadro teorico e un secondo capitolo dedicato all’analisi vera. La parte più interessante credo sia contenuta nel secondo capitolo in cui ho esplorato le fragilità intrinseche del Congo RD, grazie anche alla competenza della giornalista Giusy Baioni. Ho suddiviso il capitolo in quattro sezioni: una ricostruzione storica, un’analisi della società, lo studio del conflitto in corso e infine una valutazione del potenziale di sviluppo. Si evidenzia come le fragilità strutturali, le tensioni etniche, la corruzione e le interferenze esterne abbiano contribuito al fallimento dello Stato congolese. È essenziale che la comunità internazionale si sforzi di lavorare in collaborazione con le autorità locali e gli attori regionali, per promuovere una governance responsabile, il rispetto dei diritti umani e lo sviluppo economico sostenibile. Mi auguro che la mia tesi possa essere un seppur piccolissimo tassello, utile per la presa di coscienza. Infatti, ognuno di noi, con le nostre scelte individuali, può incidere sulla vita di persone molto lontane.