Indonesia, missione nata da un’espulsione
Quest’anno, i saveriani hanno ricordato e celebrato i 70 anni di presenza in Indonesia, nazione con 274 milioni di abitanti, quarto posto al mondo dei Paesi più popolosi dietro a Cina, India e Stati Uniti d’America. È anche lo stato più popoloso a maggioranza musulmana. Si conforma come un immenso arcipelago esteso per quasi due milioni di chilometri quadrati, frammentato in oltre 17mila isole. Ha raggiunto l’indipendenza dopo tre secoli e mezzo di colonialismo olandese, alla fine della seconda guerra mondiale. La varietà è la forza dell’Indonesia, ma anche uno dei suoi limiti, come si può notare da tensioni separatiste, discriminazioni, campagne d’odio, indottrinamento e terrorismo che hanno segnato la storia moderna del Paese. La comunità cattolica indonesiana è finita sotto l’attacco terrorista del fondamentalismo brutale, a Makassar, domenica 28 marzo 2021. Qui vive una piccola comunità cattolica di 1.400 individui, composta per l'80% da discendenza cinese. L’esplosione di un ordigno posto davanti alla chiesa ha funestato la domenica delle Palme.