Il presepe nel santuario Mariano, Per san Guido Conforti
L'amore di Cristo ci spinge a "fare del mondo una sola famiglia". È questo il motto che ha caratterizzato l'intera vita di san Guido Conforti, vescovo di Parma e missionario per il mondo. Ed è stato anche il tema del presepe 2011 nel santuario "Madonna della Grazia" di Gallico.
Le tappe di una vita
Il 23 ottobre scorso la chiesa ha dichiarato "santo" il fondatore dei missionari saveriani. Questo grande evento ha reso il 2011 un anno "speciale". Il presepe, allestito per il Natale, ripercorreva le tappe fondamentali della vita del santo: dalla vocazione sacerdotale alla fondazione dei missionari saveriani, fino alla sua canonizzazione.
La Natività era collocata sull'Italia, a Parma, luogo in cui san Guido Conforti è nato e vissuto, dedicando se stesso alla chiesa diocesana e alla congregazione di San Francesco Saverio per le missioni estere (i missionari saveriani). Così egli ha realizzato il suo ardente sogno di annunciare il vangelo a tutti gli uomini. Il Saverio voleva portare Gesù fino in Cina, ma morì prima di raggiungerla. Conforti decise quindi di continuare la sua opera di evangelizzazione aprendo diverse comunità missionarie in Cina e in tutto il mondo.
Il sogno si è concretizzato con l'operato dei suoi missionari. Le stelline sul planisfero del presepio indicano i luoghi dove, oggi, i saveriani sono presenti. Da Parma partono tanti nastri che indicano le comunità saveriane sparse nel mondo.
Gesù, sole di giustizia
La stella più grande rimane sempre Gesù, sole di giustizia nascente che, anche attraverso l'opera del Conforti e il lavoro dei missionari saveriani, ha illuminato e continua ancora oggi a illuminare ogni parte del mondo. San Guido infatti, nell'omelia di Natale del 1927, diceva: "Si rallegrino gli uomini nel Signore, come la terra si rallegra ogni mattina quando sorge il sole a liberarla dalle tenebre. Il Natale è la grande aurora della nostra liberazione; Gesù Cristo nascente è sole di giustizia che sorge nel mondo per allontanarne le ombre della morte".
Il presepio è stata un'importante occasione per far conoscere a tutti le grandi opere realizzate da mons. Conforti. Il 14 dicembre scorso, inoltre, presso il santuario "Madonna della Grazia" di Gallico, è stata celebrata una Messa in memoria e in onore di san Guido Conforti, fondatore dei missionari saveriani. La celebrazione, che ha coinvolto l'intera zona pastorale di Gallico-Catona-Aspromonte, è stata presieduta dal decano zonale don Salvatore Barreca e concelebrata dai sacerdoti della zona.
Prima della celebrazione Eucaristica, ispirata proprio dal presepe che il gruppo giovanile missionario ha realizzato, è stato proiettato un filmato sulla vita del Conforti e sulla sua opera missionaria.