Il pellegrinaggio a Piancogno e Brescia
Domenica 27 marzo, il gruppo missionario Unitalsi-Saveriani di Viadana si riunisce per un nuovo pellegrinaggio. Dopo qualche traversia per le sveglie non aggiornate all’ora legale, partiamo con il pullman e gli autisti imboccano la strada per il Lago d’Iseo.
P. Mauro Loda, dopo aver presentato al gruppo due giovani e bravissimi studenti saveriani, ci guida sapientemente attraverso la preghiera del mattino e le lodi domenicali. Ci ricorda le opere di misericordia e con le letture ci fa riflettere sul tempo quaresimale. Quando si sta con Dio, il tempo passa così velocemente ed ecco che ci appare il lago. Bellissimo! I raggi di sole brillano sulle acque tranquille, qualcuno dice che è un paesaggio rilassante! Procediamo attraverso i vigneti di Franciacorta e lunghe gallerie che ogni tanto concedono qualche finestra sul lago.
La strada diventa sempre più stretta. Percorriamo l’ultimo tratto a piedi, ai lati piccole cappelle raffiguranti i misteri del rosario. Ecco, dopo la fatica della ripida salita, arriviamo al santuario dell’Annunciata di Piancogno. Padre Giuseppe, superiore dei frati Cappuccini, ci racconta la bellezza del monastero con gli affreschi quattrocenteschi, il chiostro di sant’Antonio, il piccolo museo e la cella del Beato Innocenzo da Berzo, al quale anche ciascuno di noi può affidare qualsiasi angoscia che fa rattristare il cuore.
Padre Mauro ha celebrato l’Eucaristia. Nell’omelia ci ha ricordato quanto sia importante restare legati a Dio, che non ci perde mai di vista e ci accoglie con amore, soprattutto quando ritorniamo a Lui consapevoli degli errori commessi per invocare il suo perdono (la parabola del Figliol prodigo tocca davvero il cuore).
Alla fine della Messa, facciamo un rapido giro del santuario, d’obbligo uno sguardo sulla Valle dell’Oglio. Il panorama è davvero mozzafiato. Il pranzo ci fa apprezzare il ritrovarsi tutti attorno a un tavolo a raccontare… Ma il nostro viaggio procede, destinazione Brescia. La Leonessa d’Italia si mostra a noi in tutto il suo splendore; visitiamo la parte Romana Antica, proseguiamo per piazza Paolo VI, con i due Duomi, la Cattedrale Vecchia e quella Nuova. Visitiamo infine piazza della Loggia. È bello vedere, finalmente, persone sedute ai bar godersi il sole primaverile.
La giornata volge al termine… peccato! Sul pullman recitiamo la coroncina della Divina Misericordia, ricordiamo papa Francesco e preghiamo che la guerra finisca presto. Siamo arrivati. Grazie a tutti della compagnia, grazie agli organizzatori!