Il grande Giubileo vissuto con il cuore aperto sul mondo
I missionari come ogni cristiano, provano a mettere in pratica le paro le del Signore: "da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri" (Gv 13,15). Niente possiamo desiderare più ardentemente che servire con maggior generosità ed efficacia gli uomini e le donne del mondo contemporaneo" (Gaudium et Spes. 93).
Questo compito, che il Concilio Vaticano II ci ha consegnato in chiusura della Costituzione pastorale su "La Chiesa nel mondo contemporaneo", risponde alla sfida affascinante di costruire un mondo animato dalla legge dell'amore.
Una civiltà dell'amore "fondata sui valori universali di pace, solidarietà, giustizia e libertà, che trovano in Cristo la loro piena attuazione" (Tertio Millenio Adveniente, 52). L'Anno Giubilare è iniziato con questo programma anche per noi in casa, attorno a noi con la partecipazione a iniziative nei gruppi, nelle parrocchie e nella società che ci circonda.
Una di queste iniziative, portata avanti da p. Nicola Colasuonno, con la collaborazione del gruppo giovani di Posatora (Ancona), è l'allestimento della Mostra di sensibilizzazione sul grande problema delle "guerre dimenticate" in tutto il mondo, e in particolare in Africa, sottolineando la piaga dei "bambini soldato". L'iniziativa ha trovato l'adesione del Centro missionario, del Comune di Ancona e del Centro Volontari Marchigiani (C.V.M.).
La Mostra è già partita proponendosi nelle parrocchie e nelle scuole. A chi volesse utilizzarla come attività inerente all'anno Giubilare, può richiederla a noi Saveriani.