Il Padre celeste desidera per noi tante cose belle. Come l’artigiano trasmette i segreti del mestiere ai propri figli, come ogni padre e madre desiderano il meglio per i figli, così Dio Padre. Egli vuole che i figli conoscano il suo cuore; egli desidera far conoscere ai figli i suoi pensieri, i suoi progetti.
Incoraggiati dalle parole di Gesù, possiamo proprio chiedere con insistenza che il Padre riproduca il suo cuore in noi, così che noi possiamo trasmetterlo a tutti, attorno a noi. “Bussiamo” affinché qualche giovane sappia apprendere ancora l’arte di quel mestiere meraviglioso che è l’amore verso i più bisognosi, come ha saputo fare Gesú. È stato lui a dirci: “Amatevi come io vi ho amato”.
Le vie di Buddha
Nella mia esperienza missionaria in Giappone, ricordo di aver notato più volte che i cristiani osservavano con ammirazione i fedeli buddhisti. Essi credono che il messaggio di Buddha viene trasmesso con il corpo e con la vita, cioè con tutto se stessi. Anzi, la vita stessa del credente consiste nel trasmettere la via di Buddha.
Ci sono tante forme per trasmettere il messaggio e l’ideale del Buddha. I seguaci e i gruppi religiosi del buddhismo ritengono che tutta questa varietà non è un ostacolo alla verità. Anzi, più queste forme si moltiplicano e diversificano, più sono accolte con gioia, perché manifestano la ricchezza della via del Buddha. I testi degli antichi maestri affermano che persino il servire a tavola è una trasmissione e una manifestazione di questa via.
La via di Gesù
I nostri cristiani giapponesi, consapevoli di essere coloro che hanno ricevuto in consegna il cuore di Colui che ha detto “Io sono la via”, cercano di fare in modo che la via di Gesù viva e venga trasmessa senza interruzione con tutto il loro essere e in ogni forma, anche la più umile, della loro vita.
Anche noi missionari, che viviamo in comunità nella casa madre di Parma, tutti insieme vogliamo cercare, bussare e chiedere al Padre celeste una cosa molto importante: che la via cristiana, nata dal suo cuore, si trasmetta senza fine, anche in forme nuove, e non s’interrompa mai. Abbiamo avuto la grazia di imparare l’arte di amare e servire l’umanità intera. Il Signore ci conceda di poter trasmettere a tanti altri quest’arte meravigliosa.
È l’arte stessa di Dio Padre, Figlio e Spirito Santo. Le cose buone che il Padre celeste ha preparato per ogni sua creatura, possiamo noi riversarle senza interruzione, come una fonte che zampilla, nel cuore di ogni persona che ci osserva, che ci conosce, che ci incontra.
