Fratel Angelo Fumagalli in cielo
Lunedì 24 aprile è morto, presso la Casa Madre di Parma, fratel Angelo Antonio Fumagalli. Aveva 82 anni appena compiuti; era nato il 12 aprile 1941 a Desio (MB). Angelo, all’età di 8 anni, sente il desiderio di diventare missionario, ma subito dopo le scuole elementari, comincia a lavorare in una falegnameria. Nel 1953, grazie all’incontro con p. Costantino Mogliani, entra nella Scuola Apostolica di Cremona. Dopo la prima professione religiosa e missionaria nel 1960, viene inviato a Piacenza (allora casa di formazione per le Vocazioni Adulte) come responsabile della falegnameria, della sagrestia e come autista. Dal 1962 al 1968, fr. Angelo è impegnato come addetto alla Procura delle Missioni prima a Genova-Pegli (1962) e poi dal 1963 al 1964, a Parma. Qui (allora sede della Direzione Generale) è anche addetto alla casa, vice economo e autista della Direzione Generale. Sempre a Parma emette la Professione Perpetua il 25 novembre 1969. Fr. Angelo parte per il Congo e nel 1970 risiede ad Uvira come economo della residenza vescovile e direttore della falegnameria. Nel 1975 è richiamato a Parma, come magazziniere e spedizioniere della Procura delle missioni. Dal 1978 al 1983 è nuovamente ad Uvira (episcopio) come aiuto dell’economato generale diocesano. Dal 1983 al 1985 ritorna a Parma come vice economo dello Studentato Teologico. Dal 1985 al 1996, fr. Angelo si trova ad Uvira, impegnato nell’economato generale diocesano. Dal 1997 al 2008 è a Parma come economo. Dal 2008 al 2021 lavora nella Procura delle missioni a Parma. Dal 2021 si trovava in Casa Madre per collaborare nei vari servizi ai confratelli.