Skip to main content
Condividi su

Nuova iniziativa di solidarietà

È  arrivata l a Quaresima a ricordarci il dovere della conversione, come ci chiede ripetutamente Gesù: “Convertitevi e credete al vangelo!”. Sappiamo bene cosa significhi convertirsi, cambiare cioè modo di pensare, di p arla re e di agire. Sappiamo anche quali siano i mezzi più efficaci per riuscire a trasformare in meglio la nostra vita.

L’impegno quaresimale

Dobbiamo partire anzitutto dalla lettura, o meglio, dalla meditazione della Parola di Dio, perché ispiri le nostre parole e azioni; e poi pregare sempre più e sempre meglio per ottenere dal Signore la grazia di uniformare la nostra volontà alla sua. È certamente un’impresa che supera le nostre forze, tanto che Gesù ce lo ricorda: “Senza di me non potete fare nulla”.

Altri mezzi, anch’essi importanti, sono la penitenza e il digiuno. Ci aiutano a lottare contro il peccato, l’egoismo e l’orgoglio, l’ avarizia e la pigrizia, l ’impazienza e il disinteresse per il prossimo. Questa lotta porta gradualmente alla santità, che si raggiunge e si manifesta soprattutto con un grande amore per Dio e per il prossimo.

Così la Quaresima diventa il tempo opportuno per la solidarietà verso i poveri, l’aiuto concreto e generoso agli affamati e ai malati, agli orfani e alle vedove, soprattutto ai bambini che sono le vittime più numerose della fame nel mondo.

L’ultimo rapporto della Fao definisce drammatica la situazione alimentare in molte nazioni: la fame uccide 5 milioni di bambini ogni anno . Nel mondo ci sono ben 652 milioni di persone denutrite che, quando va bene, devono accontentarsi di un pasto al giorno. Lynn Brown, funzionario della banca mondiale, ha definito queste cifre “intollerabili”.

“Possiamo e dobbiamo fare meglio”

È stato questo lo slogan che il direttore generale della Fao, Jacques Diouf, ha ripetuto tre volte, presentando il rapporto mondiale. “Dobbiamo fare meglio per raggiungere l’obiettivo di dimezzare entro dieci anni il numero delle persone che soffrono la fame. Il costo che il mondo sopporta in vite umane, in mancata produttività e mancati guadagni, è enorme: si parla di circa 500 miliardi di dollari. In compenso, ogni dollaro investito per combattere la fame può rendere da 5 a 20 volte di più. Che in questo mondo così ricco, la gente muoia di fame, non è solo immorale; è anche un’incomprensibile stoltezza. Lo scandalo più grave non è che esista la fame, ma che continui a esistere anche se abbiamo i mezzi per sradicarla.

È il momento di muoversi. La fame non può attendere”. Il presidente brasiliano Lula da Silva ha definito la fa me la peggiore arma di distruzione di massa e ha proposto che vengano fatte pagare tasse speciali sul commercio dalle armi. Infatti, la causa prima della fame e della denutrizione sta nell’insicurezza e nelle guerre, che costituiscono la radice velenosa delle carestie alimentari e della distruzione dei raccolti.

La tua goccia nell’oceano

Il problema della fame del mondo è irrisolvibile se non intervengono tutte le nazioni, i governi e le istituzioni pubbliche e private, civili e religiose. Ognuno di noi può e deve fare di tutto, anche se sembra essere solo una goccia d’acqua nell’oceano.

Madre Teresa di Calcutta ci dice: “Senza la tua goccia, l’oceano ne avrebbe una in meno”. Per questo, ogni anno anche noi missionari rilanciamo l’iniziativa di solidarietà, dall’inizio della Quaresima fino al 5 giugno. Si tratta di una sottoscrizione volontaria a premi, simile a una lotteria, ma assai diversa per la sua finalità e modalità. Inviamo con “Missionari Saveriani” un appello e una busta, da rispedire al nostro indirizzo, augurandovi una fruttuosa Quaresima e una santa Pasqua.



Scarica questa edizione in formato PDF

Dimensione 20809.13 KB

Gentile lettore,
Continueremo a fare tutto per portarvi sempre notizie d'attualità, testimonianze e riflessioni dalle nostre missioni.
Grazie per sostenere il nostro Giornale.


Altri articoli

Edizione di Aprile 2001

Notizie: Martiri, Taiwan, Vita contemplativa, Nepal, Brasile, Molucche

Nell'Anno Santo uccisi tre missionari al mese Nel 2000, Anno del grande Giubileo, sono stati uccisi trenta missionari, quasi 3 al mese. Uccisi in ...
Edizione di Gennaio 2017

Mozambico e Messico: nuove “direzioni”

Dal 14 al 17 di novembre i saveriani in Mozambico si sono riuniti a Dondo per la seconda delle due assemblee annuali (alcuni di loro nella foto sop...
Edizione di Marzo 2017

Legalità, trasparenza, qualità

L’assessore Angela Marcianò, ospite d’onore alla manifestazione organizzata dall’associazione culturale “Nuovo Giangurgolo”, presieduta da Antonio ...
Logo saveriani
Sito in costruzione

Portale Unico dei Saveriani in Italia

Stiamo finalizando la nuova versione del portale

Saremmo online questa estate!

Ti aspettiamo...

Versione precedente del sito