Chi siamo e cosa facciamo…
I missionari saveriani prendono il nome da san Francesco Saverio, il grande missionario dell’Estremo Oriente, patrono delle missioni con santa Teresina di Lisieux.
Fondati nel 1895 da san Guido Conforti, vescovo di Parma, sono presenti in 21 nazioni del mondo. “Fare del mondo una sola famiglia” è il loro motto, con l’impegno specifico di portare l’annuncio di Cristo e del suo vangelo ai non cristiani.
In Italia e a Reggio Calabria
In Italia i saveriani svolgono attività di animazione missionaria nelle parrocchie, condividendo le esperienze vissute in Africa, Asia e America. Svolgono anche attività di accompagnamento e consiglio a giovani interessati a capire e attuare la vocazione missionaria. Nelle scuole, con i programmi CEM (Centro di educazione alla mondialità), si occupano di interculturalità e problematiche del sud del mondo.
A Gallico i saveriani sono presenti dal 1970, presso il santuario Madonna della Grazia, dove è conservata una miracolosa immagine della Vergine con il Bambino, venerata dal popolo di Gallico e della vallata omonima da tempo immemorabile.
Il santuario e il parco
Nel santuario è sepolto p. Aurelio Cannizzaro che per vent’anni è stato rettore del santuario. Di fronte alla tomba c’è l’immagine di san Guido Conforti, con una sua preziosa reliquia. Si può inoltre ammirare il polittico dei personaggi che hanno perseguito gli ideali della pace, e la cappella dedicata al Saverio.
Il parco della mondialità, ideato e realizzato da p. Aurelio Cannizzaro, con il contributo della popolazione, è luogo d’incontro trapersone, culture e religioni, luogo di riflessione sul mistero della vita, morte e resurrezione di Gesù, e anche luogo di preghiera, per suscitare nei cuori il desiderio della fratellanza universale, grazie alla diffusione del vangelo di Gesù Salvatore dell’umanità.