Come ogni anno, la casa di Zelarino e gli amici si incontrano per incoraggiarsi a vicenda nell’aprire il cuore ai problemi del Mondo. Quest’anno, domenica 20 maggio 2018, ci siamo rivolti al Mozambico, poco conosciuto, per dare una mano per la formazione dei futuri missionari saveriani mozambicani. E’ venuto ad aiutarci, per conoscerlo meglio, padre Filippo Rota Martir, direttore di Missionari Saveriani. Ci ha introdotti in una realtà poco conosciuta, come lui diceva, di primo annuncio.
Sappiamo che il Mozambico è uscito da un lungo periodo di guerra e ora sta cercando di riprendere la vita normale.
La Chiesa locale, anche con l’aiuto dei missionari, cerca di essere protagonista per dare a tutti la possibilità di sentirsi a casa propria nel proprio paese.
Non ha dimenticato, naturalmente, anche le altre missioni, dove sono presenti i Saveriani. E ci ha invitato a meglio conoscere la realtà, anche attraverso le riviste missionarie, in particolare “Missionari Saveriani” e “Missione Oggi”, oltre al Sito internet www.saveriani.it.
E’ seguita la messa, sempre presieduta da lui, dove ci ha fatto capire che lo Spirito Santo (era la festa di Pentecoste) è presente, soprattutto dove si lavora per rendere vivo e concreto l’amore di Dio. Poi tutti a tavola, dove con l’aiuto di tanti volontari, abbiamo condiviso la gioia.
E, alla fine, oltre a momenti di allegria, sono venuti tre amici africani dal Niger per non farci dimenticare che l’Africa non la si può dimenticare neanche un istante.
(a cura di padre Oliviero Ferro)
(a cura di padre Oliviero Ferro)
