Padre Francesco Cavallo in festa: 102 anni
Salerno, 16 novembre 2021: la comunità saveriana di Salerno ha fatto festa per padre Francesco Cavallo che ha compiuto i suoi 102 anni, essendo nato a Bari nel lontano 1919, il secondo dei cinque fratelli.
Nell’eucaristia, da lui presieduta, il patriarca—come lo chiamiamo noi in comunità—ha espresso la sua gratitudine al Signore dicendo: “Ringrazio il Signore per gli anni che mi ha regalato, che mi ha creato, mi ha dato tutto. Naturalmente ho commesso una infinità dei peccati, ecco chiedo perdono a buon Dio. Cioè sono convinto che Lui mi abbia perdonato”.
Si è riconosciuto grato per aver coltivato una relazione intima con il Signore: «la vita cristiana consiste nella relazione intima con il Signore. Gesù è venuto facendosi cibo per noi “chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui”. Ebbene in noi, che viviamo in grazia di Dio, c’è la presenza di Cristo, una presenza che non dovremo dimenticare lungo i giorni. Quindi anche quando lavoriamo, ci occupiamo nel ministero sacerdotale, anche quando ci dedichiamo a qualsiasi affari ebbene non dovremo dimenticare la divina presenza di Cristo in noi. Gesù è continuamente dentro di noi».
Questa, in realtà, non è solo una sua omelia; ma, lo vive davvero. Infatti ogni giorno, alle 16.00 in punto, si trova sempre davanti al Santissimo. Non può che trasmettere la presenza di Cristo a coloro che lo conoscono, tanto e che una sua fedele scrive “Io e tantissimi fedeli gli dobbiamo tutto…lui dinanzi a Gesù Eucaristia ci ha ottenuto grazie su grazie e non solo quelle corporali ma soprattutto spirituali”. Un’altra scrive “padre Francesco mi ha aiutato a crescere spiritualmente, mi ha dato tutto di sè, mi ha preso per mano e abbiamo camminato insieme, mi ha dato Gesù”.
Concludendo la sua breve omelia ci ha augurato la nostra santificazione, “Haec est voluntas Dei: Sancti estote quia Ego sanctus sum” (Questa la volontà di Dio: Siate santi perché io sono santo). Dovremmo porre al primo posto il nostro impegno per la nostra santificazione”.
A nome della comunità, p. Rosario, lo ha ringraziato per la sua bella testimonianza: “Il vederti che alla mattina ti prepari la tua colazione e sprepari il tuo posto dove mangi sono segni non poco. Cioè tu ancora cerchi di servire e di non farti servire, che non è scontato; sono segni che dicono attenzione alla comunità”.
Di nuovo, buon compleanno padre Francesco!