I MUSULMANI DEL XINJANG / SPINA NEL FIANCO DELLA CINA
Manifestazioni di protesta, rivendicazioni politiche, scontri e attentati nel Xinjiang: negli ultimi cinque anni le cronache provenienti dalla Cina hanno riportato con sempre maggiore frequenza notizie di gravi episodi di violenza verificatisi in quella regione occidentale del paese. Il 2014 ha visto da un lato un ulteriore intensificarsi delle proteste, dall’altro della repressione da parte del governo centrale.
Ma per quale motivo la situazione ha raggiunto un tale livello di violenza incendiaria?
Per rispondere a questa domanda è necessario considerare che si tratta della provincia più vasta di tutta la Cina, un sesto dell’intero territorio, in cui si concentrano in massima parte i musulmani uiguri, una popolazione di etnia turca. Lo Xinjiang, termine che significa “nuova zona ...
Articolo disponibile solo agli abbonati. Se hai già un abbonamento accedi con le tue credenziali oppure clicca sul pulsante rosso per attivare un nuovo abbonamento.
Per scaricare la rivista accedi con le tue credenziali d'accesso o abbonati.