Ultimo incontro in musica
(di: diocesidicremona.it)
Nel ricordo del saveriano soresinese p. Vinio Corda, deceduto in Indonesia, il 26 marzo nella parrocchia di San Siro si è tenuto un grande concerto polifonico e strumentale con il coro Estudiantina di Casalmaggiore e l'orchestra Filarmonica di Mantova. Padre Vinio, infatti, era amante della musica sacra: nelle sue lettere evocava spesso la maestria dell'organista Cabrini, che invitava in Indonesia per insegnare musica e canto.
“La mia famiglia è il mondo” è il titolo scelto per la serata, che ha avuto tra i momenti più alti l'esecuzione del “Requiem” di Gabriel Fauré: una poderosa professione di fede nella vita eterna, una specie di “ninna nanna della morte”.
“Accompagnati da questa incantevole melodia - ha spiegato don Angelo Piccinelli - vorremmo, in un certo senso, scortare padre Vinio nel suo ingresso nel regno dei cieli. «In paradisum deducant te angeli» (in paradiso ti accompagnino gli angeli), vuole essere l'ultimo saluto con il quale lasciamo che il nostro missionario riposi nella pienezza dell'Amore”.
Ha portato il saluto e il ringraziamento della comunità saveriana p. Fabrizio Tosolini, che ha letto alcuni stralci dalle lettere di padre Vinio.
Scriveva così nel 1985: “Sono alla casa dei catechisti, facendo all'occorrenza il muratore, l'imbianchino, il falegname, l'elettricista. Pian piano tutto diventa più pulito, ordinato e accogliente e questo aiuta molto, anche nella loro formazione. Li vedo crescere pieni di voglia di fare qualcosa per gli altri…
Potrebbe apparire un contro senso venire fin qui, in Indonesia, per fare il muratore. E, invece, la testimonianza data agli operai e a tanta gente di passaggio, credo sia valsa più di tante prediche”.