Preghiera per la santità
"Questa preghiera mi salì dal cuore nel toccare con mano, innumerevoli volte, l'urgente necessità di avere in mezzo a noi sacerdoti e missionari santi". Così scrive p. Cavallo, missionario saveriano nato a Bari nel 1920, formatore e direttore spirituale di tanti missionari, religiosi e fedeli laici. Siamo felici di pubblicarla, in occasione del suo 60° anniversario di ordinazione sacerdotale, avvenuta il 17 agosto 1947. Tutti possiamo pregare per ottenere la grazia della santità per noi stessi e per i sacerdoti e i missionari.
O Dio, Bontà infinita, possa io essere sospinto dalla grande voglia di consumarmi per la tua gloria e la dilatazione del tuo regno, fiduciosamente abbandonato a te, pienamente docile alla tua santa volontà. Che io ami pensare a te, cercare te, intrattenermi con te, vivere per te.
Possa io essere infuocato d'amore per l'Eucaristia, stare a lungo ad adorarla, senza pensare all'orologio. Che io tragga dall'amicizia con Gesù la forza corroborante per andare avanti fra le incomprensioni e le critiche, le avversità e le ingratitudini, le fatiche e gli insuccessi.
Possa io essere nutrito di vangelo, quello sacrosanto di Gesù, non quello adulterato e vanificato da interpretazioni personali di comodo o suggerito dal variare delle mode. Che io ami sinceramente la chiesa, il papa e i vescovi, i sacerdoti e i missionari, la soprannaturale obbedienza alle legittime autorità.
Possa io amare la verità, mai peccare contro di essa.
Sempre la proclami con coraggio anche a rischio della vita. Illuminato dalla grazia pina, mi riconosca peccatore e mi sforzi di estirpare i miei difetti con la preghiera e la buona volontà.
Possa io essere caritatevole, cauto, prudente nel correggere e deplorare i difetti altrui; benevolo e affabile, accogliente e premuroso nell'offrire ogni possibile aiuto al povero, al bisognoso, al sofferente. Sia io umile di cuore e disinteressato, senza grilli nella testa, libero da ambizioni ed effimere aspirazioni. Mai io pretenda riconoscimenti e gratitudine, lodi e regali, applausi dagli uomini, ma sia sempre lieto di servire gli altri e di sacrificarmi per te.
Che io sia felice del mio stato, geloso della purezza sempre custodita e difesa, coltivata e vissuta. Possa io essere santamente orgoglioso di appartenere a Cristo, dimentico di me stesso; un missionario da fatica, da strapazzo; un missionario da morire per la gloria di Dio e il bene supremo delle anime.
O Dio, Bontà infinita,
tu sai quanto sia urgente il bisogno di avere in mezzo all'umanità preti - missionari santi. Mandaci preti - missionari secondo il tuo cuore, totalmente dedicati al tuo servizio, a tempo pieno; preti - missionari innamorati di te, che non gustino altra gioia che quella di amarti, farti amare, servirti.
Mandane molti, Signore Dio onnipotente, affinché tutti noi, vedendo la luce delle loro opere buone, glorifichiamo te Padre nostro, e con te glorifichiamo Gesù Cristo nostro Salvatore e lo Spirito Paraclito tuo infinito Amore. Amen.