Non è solo portineria
(di: Gelmina)
Mi presento. Sono Gelmina, mamma di quattro figli e nonna di otto nipoti. Faccio parte del Gams, cioè del Gruppo amici dei missionari saveriani, e sono una volontaria dei saveriani di Vicenza. Volontarie e volontari, infatti, ogni pomeriggio ci avvicendiamo nel servizio di portineria alla casa dei saveriani.
Ho accettato l’incarico di portineria perché mi piace il rapporto con le persone, e rispondere al telefono è stato il mio lavoro di gioventù, come segretaria aziendale. E sono contenta, perché ho avuto modo di conoscere meglio i saveriani.
Padre Giacomo Peruzzo mi offre il caffè e i suoi lavoretti, specie il “Crocifisso” fatto con i rami di edera. Padre Carlo Primosig mi fa assaggiare le sue specialità, mentre con p. Vittorino Dalla Valle posso parlare liberamente e avere un buon consiglio.
Un altro aspetto che vivo con gioia è il rapporto con il “pubblico”, parenti e amici dei missionari, che ascolto e con cui scambio due parole e notizie varie. Poi ci sono le persone bisognose che chiedono aiuto, sia materiale sia spirituale. Vivo anche momenti di silenzio e allora posso leggere o pregare…
L’ultimo pensiero lo dedico a p. Riccardo Nardo. Il suo arrivo nella comunità di viale Trento ha suscitato in me molto interesse. Non avevo mai visto da vicino un “prete esorcista”. Per mia fortuna, ho avuto l’opportunità di partecipare a una sua “conferenza”, dove ho potuto iniziare a conoscere il grande “mistero”: la lotta tra il bene e il male. Mi rincresce che p. Riccardo abbia dovuto partire per Udine (per ragioni di famiglia), ma spero in un suo ritorno.