Messaggi dalle chiese: Eucarestia e missione
Dal messaggio per la giornata missionaria mondiale del 24 ottobre
La missione è ancora ben lontana dal suo compimento e dobbiamo perciò impegnarci con tutte le forze al suo servizio. L'intero popolo di Dio, in ogni momento del suo pellegrinaggio nella storia, è chiamato a condividere la “sete” del Redentore.
Le sfide sociali e religiose che l'umanità affronta in questi nostri tempi stimolano i credenti a rinnovarsi nel fervore missionario. Sì! È necessario rilanciare con coraggio la missione "ad gentes", partendo dall'annuncio di Cristo, Redentore di ogni umana creatura.
"Eucaristia e Missione" formano un binomio inscindibile. “L'Eucaristia edifica la chiesa e la chiesa fa l'Eucaristia”.
Al termine di ogni santa Messa, quando il celebrante congeda l'assemblea con le parole “La Messa è finita, andate", tutti debbono sentirsi inviati come “missionari dell'Eucaristia” a diffondere in ogni ambiente il grande dono ricevuto. Chi, infatti, incontra Cristo nell'Eucaristia non può non proclamare con la vita l'amore misericordioso del Redentore.
L'Eucaristia è il conforto e il pegno della definitiva vittoria per chi lotta contro il male e il peccato; è il “pane di vita” che sostiene quanti, a loro volta, si fanno “pane spezzato” per i fratelli, pagando talora persino con il martirio la loro fedeltà al vangelo.