SUD/NORD NOTIZIE
Ci si muove…
Nepal: c’è la costituzione. Il comitato incaricato di elaborare la nuova carta dello stato ha approvato la bozza del documento, dopo un accordo in 16 punti raggiunto tra i partiti. Il Paese è entrato così nella fase finale della promulgazione (attesa il 20 settembre). È previsto uno stato laico e multi-etnico; un premier nominato dal parlamento di 275 membri e un sistema federale.
• Nepal/2: lezione tra le macerie. In numerose aree del Paese, le condizioni di vita sono ancora difficili dopo il terremoto di aprile. I bambini fanno lezione in aule di fortuna, improvvisate con teloni. Le agenzie umanitarie hanno anche costruito aule scolastiche temporanee, fatte di bambù. Inoltre, alcuni bambini sono costretti a seguire le lezioni tra le macerie delle loro ex scuole.
Iniziative e “provocazioni”
• Brasile: l’Assemblea del Cimi. Si è tenuta a metà settembre nel Centro di Formazione Vicente Cañas, a Brasilia la 21ª Assemblea generale del Consiglio indigenista missionario (Cimi). A partire dal tema, “Stati plurinazionali e autodeterminazione dei popoli indigeni”, i 160 missionari, missionarie, consiglieri e leader indigeni di tutto il paese hanno discusso le strategie per la difesa dei popoli e dei diritti della Madre Terra.
Durante l’Assemblea, sono stati trattati vari argomenti: la costruzione di stati plurinazionali nell’America latina, colonialità, decolonialità e autodeterminazione, la chiesa di fronte alle sfide dei popoli indigeni e della Madre Terra. Durante l’Assemblea, mons. Erwin Kräutler, vescovo dello Xingu, (nella foto sopra) ha lasciato la presidenza dopo otto anni di mandato.
• Bangladesh: risarcimenti. A più di due anni dal disastroso crollo dell’edificio Rana Plaza, che seppellì oltre mille lavoratori tessili, sono stati destinati 30 milioni di dollari a un fondo per le vittime. Quel disastro è diventato uno spartiacque per i rapporti tra grandi brand internazionali, come l’italiana Benetton, e i produttori locali, ai quali vengono chieste garanzie su orari e condizioni di lavoro in cambio di investimenti sulla sicurezza.
• Sierra Leone: primi vaccini. La somministrazione di vaccini sperimentali, coordinata dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), è in corso in un villaggio del nord della Sierra Leone, dove c’è stato un decesso causato da ebola ed è stato accertato un nuovo contagio. Il presidente Koroma ha dichiarato: “Ebola è ancora qui e dobbiamo rispettare le misure di precauzione”. L'epidemia ha provocato più di 11mila morti tra Liberia, Sierra Leone e Guinea.
• Giubbotti di salvataggio… “firmati”. Medici Senza Frontiere (MSF) ha consegnato ai 28 capi di Stato e di governo europei una lettera, insieme a uno dei giubbotti di salvataggio recuperati durante le operazioni di soccorso in mare.
“Barriere e identificazioni forzate non fanno che spingere le persone a ricercare rotte più pericolose e clandestine; è ora di porre fine a politiche di deterrenza che mettono in discussione lo stesso diritto di asilo”.
I giubbotti di salvataggio riportano le frasi di chi l’ha indossato: speranze di pace e sicurezza, ma anche numeri di telefono. E su facebook si chiede agli utenti: “Cosa scriveresti sul tuo giubbotto di salvataggio?”. Un’azione social per trasformare la piattaforma in un mare di giubbotti arancioni.
In breve…
• Banca dei Brics! È stata presentata a Shanghai la Nuova banca di sviluppo, voluta dalle potenze emergenti del blocco dei “Brics” (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica). L’organismo avrà il compito di erogare crediti a beneficio di paesi bisognosi di fondi per progetti infrastrutturali.
La Banca potrebbe costituire una fonte di risorse alternativa a istituzioni come la Banca mondiale e il Fondo monetario internazionale.
• Ferrovia Cina-Coree. È stata inaugurata una linea ad alta velocità di 207 chilometri tra Shenyang e Dandong, punto di accesso alla Corea del Nord. Un'iniziativa che potrebbe facilitare il collegamento verso la Corea del Sud, indispensabile partner commerciale di Pechino, attraverso un territorio ora precluso dal regime di Pyongyang.
