Domenica 28 maggio eravamo tutti in attesa dei nostri amici per la Festa dei Benefattori. Sì perché la loro presenza nella vita saveriana è un dono di Dio e il nostro Fondatore, S. Guido Maria Conforti, ha istituito questa festa annuale nelle comunità saveriane in Italia ed altrove.
Il motivo principale è che la loro amicizia e l’aiuto offerto ci permettono di vivere e di svolgere la nostra missione. La loro presenza è un segno della provvidenza di Dio e S. Conforti l’ha voluta inserire anche nelle Costituzioni della congregazione, perché i suoi figli siano fedeli a questo principio evangelico: “Nella vigna del Signore gli operai hanno diritto alla loro mercede”.
Ma occorre riconoscere che i tempi cambiano e anche la pattuglia dei benefattori inizia ad assottigliarsi, un po’ come i numeri dei lettori del nostro giornale. Oltre all’aspetto anagrafico, è una delle conseguenze della secolarizzazione della nostra società, che marginalizza sempre più la fede. Ma il Signore è sempre presente e veglia sui suoi figli che hanno scelto la missione Ad Gentes.
Alla Festa di quest’anno, abbiamo avuto la fortuna ed il piacere di avere con noi il Superiore Generale, p. Fernando Garcia che ha condiviso con noi l’Eucarestia e la mensa. Grazie a tutti coloro che sono riusciti a partecipare.
