La biblioteca saveriana Conforti, Un tesoro di cultura a Parma
Non molti sanno che nella casa madre dei saveriani, a Parma, c’è una realtà culturale di importanza eccezionale. È la “Biblioteca saveriana Conforti” che, oltre a raccogliere più di quattrocento volumi già appartenuti a mons. Conforti, possiede anche opere prodotte e raccolte dai membri dell’istituto saveriano, dalla sua nascita sino ad oggi.
Dopo un anno di lavoro intenso, la biblioteca saveriana riapre. Sono state rafforzate le strutture portanti; sono state sistemate le nuove scaffalature. Direttore della biblioteca è p. Piergiorgio Bettati. Vi lavora da oltre 40 anni. Possiamo dire che la biblioteca sia cresciuta con lui, e viceversa. La conosce meglio delle sue tasche!
I libri cinesi ancora nuovi
Il grosso del patrimonio librario è costituito da opere che riguardano la teologia e la missione. Servono alla formazione e alla crescita culturale dei missionari e di tutti coloro che desiderano approfondire la fede cristiana e documentarsi sulla pastorale missionaria.
“La nostra biblioteca - dice p. Piergiorgio - ha una dimensione adeguata alle necessità dei missionari saveriani. Ha quasi 60mila volumi ed è in continua crescita. È un patrimonio a disposizione dei saveriani e di quanti ricorrono alla biblioteca conoscendone la specializzazione”.
Ho chiesto al direttore se ci sono delle opere che meritano d’essere studiate in modo particolare. Ci ha dato una notizia che ci ha sorpreso. “Ci sono più di 2.000 libri cinesi ancora nuovi, conservati nella speranza che arrivi qualche lettore che conosca la lingua cinese. Anche i settori dell’antropologia religiosa e del dialogo interreligioso sono ancora sotto-utilizzati, in rapporto all’importanza e all’attualità che questi temi hanno per i missionari e per tutti i cristiani attivi nella pastorale”.
Una ricchezza per tutti
La biblioteca saveriana Conforti è l’unica biblioteca ecclesiastica fra le 36 biblioteche che aderiscono al polo bibliotecario parmense. È molto apprezzata per quanto riguarda le religioni, le missioni, la vita religiosa e missionaria, i settori della teologia, della bibbia e della filosofia. Vengono anche da lontano per consultare questi temi specialistici. Si stupiscono nel vedere una biblioteca così attrezzata all’interno di una casa missionaria.
La biblioteca è collocata al centro della casa madre. Qui sono formati i giovani missionari. Qui convergono tutti i saveriani che partono per le missioni e da queste ritornano. La nostra biblioteca è una garanzia che l’azione missionaria non è qualcosa di approssimativo, ma di qualificato e specializzato. Diventa anche uno strumento di annuncio missionario per i tanti studenti che la frequentano e i giovani che la visitano.
400 libri del Conforti
Per carpire ancora qualche segreto, ho domandato al direttore: “Qual’è il vero tesoro di questa biblioteca? Qualcosa che non vorresti andasse perduto?”. Senza esitazione, p. Piergiorgio ha indicato il grande schedario e, come se presentasse un ospite d’onore, ha risposto: “Qui ci sono 400 volumi appartenuti al beato Conforti. Rispecchiano la sua formazione, la sua mentalità e la sua cultura. Posso affermare che il Fondatore anche qui ci ha lasciato un po’ di se stesso”.
La biblioteca è fornita di un catalogo, di sale di lettura, e fornisce i servizi di prestito e consultazione.
- Per conoscere orari d’apertura, modalità e condizioni d’accesso, si consulti il sito www.bibliotecasaveriana.it oppure si telefoni allo 0521 990049 (p. Bettati); fax 0521 990095; e-mail: info@bibliotecasaveriana.it