Le vicissitudini della guerra mi portarono sull’isola di Taiwan, dove incontrai Eleonora, la giovane donna che poi divenne la mia cara sposa. Il giorno in cui le feci la proposta, mi disse: “Sai che io sono cattolica?”. “Certo che lo so”, risposi io. “Quindi, tu devi prima essere battezzato. Una cattolica non può sposare un non-cattolico”, replicò lei seriamente. Io rimasi perplesso.

Improvvisamente tutti i ricordi della mia fanciullezza ritornarono a popolare la mia mente: i commenti fatti dai miei compaesani circa questa religione straniera, i vari sacrifici della mia famiglia, e, soprattutto, l’addobbo particolare della sala soggiorno che mi era tanto caro.

Ora, Eleonora mi chiedeva di abbandonare le tradizioni per abbracciare una “strana religione” che non rispettava gli antenati.

Non era chiedermi troppo abbracciare una nuova religione solo per avere in cambio una moglie?

La visita a Padre He e la forza regolatrice

Quando Eleonora si rese conto di ciò che mi turbava, sorrise e mi chiese: “Credi, forse, che io sia una ragazza che disobbedisce ai suoi genitori, o che manca di rispetto agli antenati?”. Allora, mi portò a visitare la sua chiesa, la Sacra Famiglia in Taipei, e mi presentò a Padre He, un anziano signore tedesco, colto e gentiluomo.

Lui mi disse: “L’universo è complesso. Vi sono infinite cose esistenti e infiniti sono i cambiamenti, eppure tutto continua a svolgersi in maniera ordinata. Come può accadere ciò, a meno che non ci sia una forza regolatrice dietro la scena? E questa forza è certamente Dio onnisciente”. Gentilmente, mi consigliò di prendere lezioni di Bibbia da un anziano gentiluomo, il signor Sun.

A lezione di Bibbia dal signor Sun

Dopo la prima lezione sulla Genesi avemmo una discussione. Dissi al signor Sun che noi in Cina avevamo una simile leggenda riguardo alla creazione, fatta da Pen Ku il quale “aprì il cielo e lo separò e soggiogò la terra dalla terra”. Il signor Sun mi corresse subito: “La nostra è solo una leggenda, ciò che è riportato nella Bibbia è la verità”.

Non volli discutere oltre per non sciupare l’amichevole atmosfera, in modo che potessi ascoltare ancora le sue piacevoli lezioni.

Nel frattempo Sun cercò di appianare le nostre divergenze dicendo: “È vero, ci sono delle somiglianze tra la Bibbia e i nostri concetti tradizionali. Ne parleremo nelle prossime lezioni”.

Sembrava che fosse contento dei progressi che avevo fatto. Un giorno, mi disse: “Penso che tu abbia cambiato la tua opinione riguardo al cattolicesimo. Che cosa ne dici?”. Risposi: “Penso proprio di sì; il mio desiderio è essere battezzato, se la mia umile domanda è accolta”. Mi fissò con gli occhi spalancati! Aggiunsi: “Come lei sa, durante la settimana sono molto occupato nei mei doveri come ufficiale dell’esercito.

Una richiesta ingenua e ridicola

Se mi posso tenere libero la domenica, desidererei occupare il mio tempo studiando per passare l’esame per entrare nel servizio diplomatico. Per cui, spero davvero di poter essere esonerato dall’obbligo di partecipare alla Messa domenicale…”. Sun scosse la testa vigorosamente. La mia richiesta era veramente ingenua e ridicola!

Come potrebbe la chiesa rompere le sue millenarie pratiche istituzionali per fare un’eccezione per la convenienza di un individuo?

Comunque, io volevo essere solo onesto, non nascondendo la mia intenzione di ricevere il Battesimo, senza poi partecipare all’Eucaristia.