Il saluto di chi va e chi arriva
Al termine della Messa, padre Sergio Cambiganu, rettore uscente della Comunità saveriana, ha salutato tutti i presenti e, attraverso queste righe, saluta tutti gli amici e le amiche dei saveriani veneziani.
“Questi tre anni a Zelarino, ha detto p. Sergio, sono volati come un lampo. Prima di tutto devo ringraziare il Buon Dio per avermi concesso questa esperienza tanto intensa. I rapporti che si sono costruiti nelle diocesi di Venezia e Padova sono stati molto profondi e certamente mi hanno aiutato a sviluppare l’amore per il regno dei cieli.
Ringrazio chi mi ha voluto bene, ancor di più chi ha fatto fatica a volermi bene, e chi mi ha perdonato magari con un sorriso.
Le partenze non sono mai indolori. Lascio amici sinceri con cui ho avuto veramente una profonda comunione di spirito.
Questo distacco mi provoca inevitabilmente un dolore nel cuore. A Ravenna c’è la nostra casa di spiritualità e spero di continuare, anche là, a vivere l’ideale missionario del nostro fondatore san Guido Conforti. Vi saluto con affetto”, ha concluso p. Sergio Cambiganu.
Padre Oliviero si presenta
Sono p. Oliviero Ferro, piemontese di nascita. Ho lavorato in Africa (Congo e Camerun) e in varie comunità saveriane in Italia (Sardegna, Calabria, Campania, Puglia, Lombardia).
Ringrazio per l’accoglienza fraterna. Ho visto che ci sono tante persone buone e sono contento di fare un pezzo di strada con voi.
Mi occuperò della pagina di “Missionari Saveriani” di Zelarino, per questo vi chiedo gentilmente di aiutarmi con le vostre testimonianze, ricordi e altre cose belle che ritenete bene di far conoscere a tutti.
Potete mandarle (insieme alle foto) all’indirizzo della casa o al mio indirizzo mail: pofpofalbatros@yahoo.fr
Grazie!