Il Risorto sorgente di luce e gioia
Carissime amiche e amici, “perché cercate tra i morti colui che è vivo?”. Con queste parole, rivolte dall’angelo alle donne che la mattina di Pasqua si erano recate alla tomba di Gesù e l’avevano trovata vuota, anche noi siamo invitati a rinnovare la nostra fede nel Cristo risorto che illumina la nostra vita e il mondo, nonostante le tenebre sempre presenti a causa del peccato.
In effetti, quando la persona umana cerca la propria vita e la propria felicità chiudendosi in sé stessa in qualunque forma di egoismo o auto-compiacimento, dimenticandosi di Dio e del prossimo, o quando si lascia sedurre dalle cose effimere, mondane, che possono dare solo delle gioie passeggere, allora quelle parole (“perché cercate tra i morti colui che è vivo?”) diventano per noi una sfida, ma anche un annuncio di speranza. Una sfida, perché ci obbligano a verificare su quali basi stiamo costruendo la nostra vita. Un annuncio di speranza perché ci ricordano che Cristo è veramente risorto, e che se ci affidiamo completamente a Lui, sorgente di amore e di vita, sperimenteremo la sua gioia e la sua pace, anche in mezzo alle difficoltà di un mondo che spesso non sembra volere né la pace né l’amore.
Per questo, care amiche e cari amici, noi Saveriani della Sardegna desideriamo augurarvi che il Signore Risorto sia per tutti voi sorgente di luce e di gioia nella vostra vita, e che il dono della pace e dell’amore, frutti della Pasqua di Cristo, possano abitare sempre nelle vostre famiglie. Buona Pasqua!