Il pellegrinaggio a Roma
Domenica 2 aprile la comunità dello studentato teologico di Parma ha guidato il pellegrinaggio a Roma del gruppo missionario “Pietro Sartorio” di Viadana (MN). Nonostante la giornata non fosse delle migliori, lo spirito che ci ha accompagnato è stato quello di tornare alle radici della nostra fede, per riaffermare il nostro “Tu sei Pietro” e pregare per Papa Francesco e per la sua missione come pastore della chiesa universale.
Le meraviglie che Dio può fare
Si è subito instaurato un bel clima di fraternità e di amicizia tra noi missionari e tutti i partecipanti del gruppo. Celebrare la messa nella Basilica di S. Pietro, vedere la città eterna dall’alto della sua cupola, passeggiare lungo il Tevere per giungere a Piazza Navona, contemplare la storia della vocazione di Matteo attraverso i dipinti del Caravaggio, inginocchiarci davanti alla Madonna della Strada della Chiesa del Gesù e ricordare tutti i nostri missionari nella basilica di San Paolo sono state le tappe che hanno scandito la nostra giornata.
Particolarmente significativo è stato, durante il viaggio di ritorno, il momento in cui i 4 studenti saveriani hanno condiviso la loro storia vocazionale. Ascoltandoci l’un l’altro abbiamo tutti sentito che, seppure provenienti da paesi molto diversi (Indonesia, Brasile e Congo), Dio non si stanca di chiamare giovani alla vita missionaria.
Non sono mancate alcune lacrime discrete di commozione tra coloro che ascoltavano le meraviglie che Dio può fare quando incontra persone disponibili a seguirlo.
Prima di lasciarci, ci siamo fatti una promessa: “Ci rivedremo a Parma per l’ordinazione diaconale di Robertus”… Sarà l’occasione per continuare la festa e la nostra amicizia!