Grazie, caro padre Ulisse…
Dall’ottobre 2005 p. Ulisse Zanoletti è assistente spirituale del Gams. In questi nove anni il gruppo amici dei missionari saveriani ha conosciuto un notevole stimolo a vivere al loro fianco per realizzare il sogno di san Guido Conforti di fare del mondo una sola famiglia.
In uno dei primi incontri, p. Ulisse ci aveva proposto il motto confortiano: “Finché vivo solo per me stesso non farò un passo avanti”. Negli anni, p. Ulisse ha reso vivo il motto iniziale con esempi di vita missionaria generosa, appassionante, difficile, sofferta, presentate dai diversi confratelli invitati al loro rientro dalle missioni a celebrare la Messa con noi.
Esempi di vita missionaria
In ottobre, mese missionario, tutta la chiesa è invitata a riscoprire la sua missione: essere nel mondo testimone di Gesù e del suo vangelo. Tale invito è particolarmente rivolto a coloro che, come noi del Gams, ci sentiamo impegnati a sostenere con la preghiera e l’aiuto materiale i saveriani.
Per questo ogni mese, da ottobre a giugno, ci siamo ritrovati nel santuario San Guido Conforti sotto la guida di p. Ulisse per partecipare alla santa Messa, momento centrale dei nostri incontri, con gli studenti della teologia e numerosi saveriani.
Ogni anno abbiamo conosciuto i nuovi studenti di tante nazioni che iniziano la teologia a Parma. Abbiamo partecipato alla gioia delle loro professioni perpetue e li abbiamo salutati quando hanno lasciato lo studentato per andare in missione.
Una vera amicizia fraterna
Padre Ulisse ha offerto anche al Gams la gioia di conoscere i giovani futuri missionari, che con noi pregano e cantano, e ci trasmettono il calore della loro scelta di vita. Per tutti questi motivi, la Messa di giugno, alla fine dell’anno sociale, è chiamata “Messa del grazie” e il Gams la dedica a tutti i missionari, agli studenti e al nostro assistente spirituale.
In modo particolare, la recente “Messa del grazie”, giovedì 5 giugno, ha riunito tanti iscritti per salutare i due diaconi saveriani Benjamin e Philbert, ma soprattutto per esprimere un grande “grazie!”, caloroso e commosso, al caro p. Ulisse che ha concluso il suo incarico di assistente Gams e che lascia a tutti noi un ricordo di amicizia fraterna e di amore per le missioni.
Pensando a come lasciargli un ricordo visibile, è nata l’idea di una maglietta con una foto del Gams. La consegna ufficiale è avvenuta nel corso della gita a Bassano del Grappa. L’allegra confusione e il fragoroso applauso non hanno nascosto la sorpresa e l’emozione.