Skip to main content
Condividi su

Il motto “Insieme per un mondo migliore” guida la missione dei Xaverian Missions Kholong Toey in Thailandia. La loro esperienza, come avete già potuto vedere con le fotografie pubblicate nel numero di novembre, è stata condivisa durante un incontro speciale che si è svolto il 28 settembre nella casa dei Saveriani a Desio.

Due ospiti d’eccezione, direttamente dalla Thailandia, hanno portato la loro testimonianza: Ekkalak Ake, educatore thailandese residente nella comunità mista di Bangkok, e p. Alessandro Brai, Saveriano. Attraverso immagini e video, hanno dipinto un quadro del loro quotidiano nelle baraccopoli di Bangkok e nei villaggi del nord, dove operano. Durante l’evento, è stato stabilito un collegamento video diretto con p. Alessio Crippa, Saveriano originario di Lissone, che sta seguendo una missione in Thailandia. Ha condiviso la sua esperienza nella costruzione di un Centro per accogliere i rifugiati birmani fuggiti dalla guerra civile. Riportiamo alcune parti del suo intervento.

“Grazie infinite dell’aiuto che ci avete fatto arrivare, qui al confine Thailandia-Myanmar. Siamo riusciti a completare il Centro per Bambini e ad accogliere i nuovi arrivati, che ora hanno già cominciato il loro percorso scolastico. Da quando siamo qui, tre anni e mezzo fa, abbiamo cominciato a pensare ad un Centro per ragazzi… Pareva un sogno, le difficoltà erano tante. Una complicazione era il fatto che qui non ci sono cattolici, eravamo dunque in tutti i sensi stranieri, ospiti, osservati da tutti… Molti erano poi gli interrogativi e le paure a causa di un contesto ancora poco chiaro. Nonostante le difficoltà nel parlare la lingua etnica, le problematiche lungo il confine, la paura di passi falsi nel tentativo di aiutare queste persone, molte delle quali scappano dal conflitto in Myanmar, i problemi con documenti e autorizzazioni, il sentirsi più stranieri di prima…

Ma Gesù non è straniero a nessuno. È vicino agli ultimi, si fa capire in tutte le lingue, soprattutto mediante i gesti di bene che parlano direttamente al cuore delle persone. Ama gli ultimi e i piccoli, quelli che scappano dai conflitti, che resistono sotto le bombe dell’aviazione birmana, quelli che sono costretti a stare nei campi profughi, e tutti i bambini che noi accogliamo nel nostro Centro, quasi tutti senza nazionalità, senza documenti, senza… diritti. La paura è stata vinta dal desiderio di accogliere: il 28 ottobre potremo quindi ufficialmente aprire il Centro, con la presenza anche delle autorità.

Dal 2 febbraio 2021, con l’arresto di Aung San Suu Chi, il Myanmar è in fiamme. Le popolazioni etniche, unite alla società civile, non accettano la dittatura militare. Ancora non si vede una via di uscita che sancisca la fine delle violenze. Mani di potenze estere sospingono questo conflitto: non si spiega infatti come un paese come il Myanmar possa permettersi di far volare continuamente aerei di guerra su piccoli villaggi di confine e bombardare di notte le popolazioni civili…”.

Le parole di questi tre testimoni, cariche di energia e passione, hanno toccato profondamente una quarantina di spettatori, trasformando il loro racconto in azioni e vita. Tutto questo ha radici nel 2005, quando il Capitolo Generale dei Saveriani decise di aprire una nuova presenza in Asia, nonostante le sfide come il calo delle vocazioni e le difficoltà in alcune missioni. Dal 12 luglio 2014 è ufficialmente in corso la prima missione saveriana nel Nord della Thailandia e a Bangkok.

“Vogliamo costruire un futuro migliore attraverso l’educazione. Nonostante le sfide nelle baraccopoli e negli slum, crediamo nel miglioramento e nella cura di queste persone, specialmente dei bambini”, hanno testimoniato i Saveriani, lasciando una profonda impressione sulla comunità presente.



Scarica questa edizione in formato PDF

Dimensione 2614.62 KB

Gentile lettore,
Continueremo a fare tutto per portarvi sempre notizie d'attualità, testimonianze e riflessioni dalle nostre missioni.
Grazie per sostenere il nostro Giornale.


Altri articoli

Edizione di Giugno/luglio 2019

Ravenna e san Guido Conforti

Il vescovo di Ravenna, mons. Lorenzo Ghizzoni ha scelto come icona quaresimale per i suoi presbiteri S. Guido Maria Conforti. P. Guglielmo Camera h...
Edizione di Gennaio 2017

Se il treno dell’amore deraglia…

È stata una serata di testimonianze, quella trascorsa con le volontarie di “Linea rosa”, contro la violenza sulle donne, alla ricerca del...
Edizione di Gennaio 2014

I superiori da papa Francesco

Dal 27 al 29 novembre 2013 si è tenuta a Roma l’82.ma assemblea dei superiori generali delle congregazioni e ordini maschili. Le prime due giornate...
Logo saveriani
Sito in costruzione

Portale Unico dei Saveriani in Italia

Stiamo finalizando la nuova versione del portale

Saremmo online questa estate!

Ti aspettiamo...

Versione precedente del sito