Gesù e la donna peccatrice
Il saveriano vercellese p. Oliviero Ferro, animatore missionario a Zelarino (VE), ci aiuterà in questo 2016 a capire meglio il tema della misericordia con alcune riflessioni, indirizzate in particolare ai ragazzi e alle famiglie, ma non solo…
Così comincia il mio racconto: “Quando quel giorno venne da me…”. Mi chiamo Simone e sono il fariseo. Avevo fatto preparare un super pranzo dal mio cuoco. Aspettavo da tanto tempo Gesù. Ero curioso di sentirlo parlare, lo volevo tutto per me. Poi ho dovuto invitare anche dei miei amici. Insomma c’era un po’ di gente che lo stava aspettando.
Arriva, accompagnato dai suoi discepoli. Gente che io non conoscevo e che avrei voluto non fossero venuti; ma erano con il Maestro e così ho dovuto accettarli. Eravamo tutti a tavola, quando arriva lei, una donna che tutti conoscevano, che andava con tutti. Insomma una peccatrice. Ma Gesù, mentre lei piangeva davanti a lui e gli asciugava i piedi, mi ha chiamato e ha cominciato a raccontare una storia di gente che aveva dei debiti da pagare. Io, sia Benedetto il Signore, ho molti crediti da recuperare. Non sapevo dove volesse arrivare. Ascoltavo e guardavo quella donna, quando Gesù mi ha dato del maleducato, dell’insensibile, senza cuore, uno che giudica subito. Ho avuto vergogna di me stesso per la prima volta. Mi ha detto, per farla breve, che avevo un grande “debito di Misericordia”. Da quel momento, mi sono dato una mossa. Forse, ho iniziato a capire che la misericordia è qualcosa di molto bello, perché è un grande dono di Dio. Sia benedetto il Signore!