Battezzati e inviati…
Dal Messaggio del papa per la Giornata missionaria mondiale 2019 (20 ottobre).
Per il mese di ottobre 2019 ho chiesto a tutta la chiesa di vivere un tempo straordinario di missionarietà, per commemorare il centenario della promulgazione della Lettera apostolica Maximum illud di Papa Benedetto XV (30 novembre 1919). Celebrare questo mese ci aiuterà in primo luogo a ritrovare il senso missionario della nostra adesione di fede a Gesù. La vita divina non è un prodotto da vendere, ma una ricchezza da donare, comunicare, annunciare: ecco il senso della missione.
La chiesa è in missione nel mondo. Una chiesa in uscita fino agli estremi confini richiede conversione missionaria costante e permanente. Quanti santi, quante donne e uomini di fede ci mostrano possibile e praticabile questa apertura illimitata! È un mandato che ci tocca da vicino: ogni battezzata e battezzato è una missione. Anche oggi la chiesa continua ad avere bisogno di uomini e donne che, in virtù del loro Battesimo, rispondono generosamente alla chiamata ad uscire dalla propria casa, famiglia, patria, lingua, chiesa locale. Essi testimoniano il vangelo, nel rispetto della libertà personale di ognuno, in dialogo con le culture e le religioni dei popoli a cui sono inviati.
La provvidenziale coincidenza con la celebrazione del Sinodo Speciale sulle chiese in Amazzonia mi porta a sottolineare come la missione sia ancora attuale e necessaria anche per quelle terre e per i loro abitanti. Nessuno rimanga chiuso nel proprio io, nell’autoreferenzialità della propria appartenenza etnica e religiosa. La Pasqua di Gesù rompe gli angusti limiti di mondi, religioni e culture, chiamandoli a crescere nel rispetto per la dignità dell’uomo e della donna. A Maria nostra Madre affidiamo la missione della chiesa.
Vorrei concludere con una breve parola sulle Pontificie Opere Missionarie, già proposte nella Maximum illud come strumento missionario. Le POM esprimono il loro servizio all’universalità ecclesiale come una rete globale che sostiene il Papa nel suo impegno missionario con la preghiera, anima della missione, e la carità dei cristiani sparsi per il mondo intero. Nel rinnovare il mio appoggio a tali opere, auguro che il mese missionario straordinario dell’ottobre 2019 contribuisca al rinnovamento del loro servizio missionario al mio ministero.