Skip to main content
Condividi su

Sono spagnolo, nato nelle Isole Canarie. Sono entrato nel seminario della mia diocesi quando avevo 11 anni. Dopo che avevo sentito la chiamata di Dio a diventare missionario, nel 2003 sono andato dai saveriani a Madrid per completare gli studi in teologia.

A 25 anni sono arrivato in Camerun, dove sono rimasto nove mesi per fare l'introduzione alla missione e imparare il francese. Poi, per otto anni, sono stato in Ciad. Ho studiato l'arabo ciadiano e poi mi sono lanciato nel lavoro pastorale. La nostra missione si basa sulla Parola di Dio, sulle comunità di base (CEB) e ha un marcato carattere sociale (scuole, centri culturali, biblioteche, accompagnamento dei malati di AIDS, una radio al servizio dello sviluppo, costruzione di pozzi...). L’esperienza fatta in Ciad è diventata il “primo amore”. Ma non sono state tutte rose e fiori. Ho sperimentato momenti di frustrazione e difficoltà. Dopo poco tempo, mi sono reso conto che noi missionari siamo semplicemente una goccia d'acqua in mezzo all'oceano. Questo fa parte della nostra spiritualità: la semplicità della croce, vissuta con amore, è il mezzo scelto da Dio per trasformare il mondo.

Nel 2016 ho lasciato il Ciad per andare a Roma a studiare “Studi arabi e Islam”. Questo tempo non è stato facile perché ho dovuto cambiare i volti africani per i libri. Adesso ho completato gli studi e in ottobre tornerò in Ciad. Con un gruppo di confratelli andremo ad aprire una nuova comunità nel nord del paese, in un'area a maggioranza musulmana (i cristiani sono l'1%). Sarò particolarmente coinvolto nelle questioni di dialogo interreligioso e interculturale. Dovremo creare ponti e incontrare l'altro che è diverso. Non si tratta di un dialogo astratto, ma saremo chiamati a condividere la vita con i fratelli musulmani, che hanno un volto concreto.

Papa Francesco ci ricordava che come cristiani siamo chiamati a “essere testimoni dell'amore di Dio e non dottori della legge”. Essere testimoni dell’amore di Cristo in mezzo ai fratelli musulmani sarà una bella sfida! Questo nuovo progetto è nato come risposta dei saveriani all’invito di Francesco a lavorare per una "chiesa in uscita". Che il Signore Gesù accompagni, con le sue benedizioni, questa nuova missione in Ciad!



Logo saveriani
Sito in costruzione

Portale Unico dei Saveriani in Italia

Stiamo finalizando la nuova versione del portale

Saremmo online questa estate!

Ti aspettiamo...

Versione precedente del sito