La missione è stare insieme secondo la logica di San Paolo
Con l’intervento di 23 ragazzi venuti da Cava dè Tirreni, da alcune parrocchie di Salerno, da Campigliano e da Agropoli, abbiamo organizzato due giorni di vita insieme: riflessione, gioco, amicizia, mangiare e dormire. Il tema principale delle riflessioni l’abbiamo presso dalle lettere di San Paolo ai Filippesi, ai Romani e ai Corinzi.
La riflessione è stata fatta con presentazioni, lavoro di gruppo, preghiera e messa in comune. Da queste tre lettere è apparsa l’importanza della fede in Gesù Cristo che unisce Paolo e le comunità a cui scrive le lettere. Alla comunità cristiana di Roma per esempio Paolo scrive:
“Desidero infatti ardentemente vedervi per comunicarvi qualche dono spirituale, perché ne siate fortificati, o meglio, per essere in mezzo a voi confortato mediante la fede che abbiamo in comune, voi e io (Rm 1,11-12).”
Precisamente si può ammettere che Gesù è la ragione per cui Paolo scrive le lettere e viaggia da una comunità all’altra. Ai Filippesi Paolo esprime la sua gioia per il motivo della loro partecipazione al Vangelo: “Io ringrazio il mio Dio di tutto il ricordo che ho di voi; e sempre, in ogni mia preghiera per tutti voi, prego con gioia a motivo della vostra partecipazione al vangelo, dal primo giorno fino a ora. E ho questa fiducia: che colui che ha cominciato in voi un'opera buona, la condurrà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù (Fil 1,3-6).”
Lo stesso motivo appare anche nella sua lettera ai Corinzi: ”Rendo grazie continuamente al mio Dio per voi, a motivo della grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesù, perché in lui siete stati arricchiti di tutti i doni, quelli della parola e quelli della conoscenza. Degno di fede è Dio, dal quale siete stati chiamati alla comunione con il Figlio suo Gesù Cristo, Signore nostro! (1 Cor 4-5.9).
Scoprendo la capacità di Paolo di intervenire nelle sue comunità da lui formate, ci ha entusiasmato e incoraggiato nella nostra vita di ogni giorno a vivere insieme, a dialogare, a sognare tempi nuovi e cose nuove.
La vita evangelica iniziata da Gesù e trasmessa da Paolo nelle sue lettere e nei suoi viaggi è da vivere tutti i giorni con gioia e massima dedizione.
Questo è il segreto che anche queste lettere ci hanno fatto riscoprire. Fin da giovani dobbiamo metterci sulla strada di Cristo, nato per amare gli altri.