NON POSSIAMO TACERE / DIFESA DEI DIRITTI UMANI IN CONGO / INTERVISTA A ERIC MUVOMO
Può raccontarci del suo impegno per i diritti umani? Sono di Katogota, il villaggio che ha vissuto il massacro di circa 300 abitanti il 14 maggio 2000. La tragedia ci ha mosso a creare, all’inizio del 2001, l’Acmej (Associazione contro il male e per l’educazione della gioventù) che continua a sensibilizzare la società al rispetto e alla difesa dei diritti umani. Fin dall’inizio anche alcune donne hanno risposto positivamente a questa sensibilizzazione, a Katogota, a Luvungi e altrove nella Piana di Ruzizi e sugli altopiani. Cerchiamo di sostenerle anche concretamente, grazie all’amico Michel Hoffman, dell’associazione svizzera Vivere, e ad altre associazioni, come Agir ensemble. Dal punto di vista politico, rifiutiamo l’idea di un Congo diviso. Vogliamo essere un unico paese, ...
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