FRÈRE CHRISTIAN DE CHERGÉ E I SUOI COMPAGNI MARTIRI DEL DIALOGO

Vent’anni fa, nella notte tra il 26 e il 27 marzo 1996, sette monaci trappisti del monastero di Tibhirine (Algeria), furono prelevati e poi, poco tempo dopo, il 21 maggio, drammaticamente uccisi. Sono chiamati trappisti, perché monaci cistercensi riformati della stretta osservanza, fondati dall’abate Armand Jean Bouthillier de Rancé nel 1660 a La Trappe in Normandia. Il monastero di Tibhirine, fondato nel 1938, era un luogo di lavoro agricolo e soprattutto uno spazio di silenzio e di preghiera per i cristiani e i musulmani che vivevano in Algeria. Tra i monaci c’era Frère Christian de Chergé, entrato nei trappisti nel 1970 e priore dal 1984. Tra il 1972 e il 1974 frequentò un biennio di solidi studi al Pontificio Istituto di Studi Arabi e d’Islamistica (Pisai) di Roma; ne...