CONVEGNO “MISSIONE OGGI”
Sabato 10 ottobre 2020, dalle 8.30 alle 17.30
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
ISCRIZIONE ONLINE
Tel. 030-3772780-1 (Missione Oggi)
Quota iscrizione + cartella convegno: € 5,00 (da versare al momento dell'accoglienza)
Sabato 10 ottobre a Brescia, avrà luogo il Convegno di “Missione Oggi”, dedicato quest’anno al tema della riforma della Chiesa, che l’elezione di papa Bergoglio ha riportato al centro del dibattito ecclesiale. Titolo: Papa Francesco / Cammini per una riforma “missionaria” della Chiesa.
Il Convegno sarà aperto alle 9.15 con la prolusione del direttore di “Missione Oggi”, Mario Menin, cui seguirà l’intervento di Franco Ferrari sulla figura riformatrice di Francesco, Francesco il papa della riforma?, frutto anche del suo recente libro, Francesco papa della riforma (Paoline 2020). Prenderà quindi la parola il teologo Roberto Repole, della Facoltà Teologica di Torino, già presidente dell’ATI (Associazione Teologica Italiana), che rifletterà sul sogno di Francesco di una Chiesa missionaria, Papa Francesco e la riforma “missionaria” della Chiesa cattolica, anche a partire dalla sua ultima fatica apparsa nella prestigiosa collana BTC (Biblioteca di teologica contemporanea) della Queriniana di Brescia: La Chiesa e il suo “dono” (2019). La mattinata si concluderà con un Forum di discussione fino alle 12.00, quando si entrerà in pausa pranzo.
Alle 14.00 ripresa dei lavori con la teologa di Firenze, Serena Noceti, dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose della Toscana, che rifletterà sulla riforma a partire dalle donne: Donne, ministeri e riforma della Chiesa. Seguiranno gli interventi rispettivamente di Mauro Castagnaro, giornalista specialista di America latina su La riforma dal Sud del mondo, e di Paolo Giulietti, arcivescovo di Lucca, su Prove di “riforma missionaria” in una Chiesa locale / La mia esperienza di vescovo.
Le Conclusioni saranno a due voci, con Virginia Isingrini, missionaria di Maria-saveriana in Messico e psicologa, e Paolo Boschini, docente di filosofia alla Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna di Bologna e parroco a Modena .
Il rilancio del tema, in chiave missionaria, da parte di papa Francesco ha colto di sorpresa molti (e altrettanti ne ha infastiditi) e solo lentamente vescovi, teologi – le teologhe, in verità, ne hanno sempre parlato, anche recentemente nel loro Seminario Nazionale del 5 settembre 2020: Riformare si può? Teologhe a confronto – e comunità cristiane stanno cominciando a proporre idee, creare spazi di confronto, tentare sperimentazioni, provocati/e anche dallo shock pastorale delle chiese vuote durante la pandemia.
Dal canto suo, “Missione Oggi” ha già contribuito a questo tema con articoli e soprattutto un dossier del 2017, “Riforma della Chiesa dai margini”, a cura di Mauro Castagnaro, col taglio specifico della rivista, cioè dando voce agli aneliti di rinnovamento dai margini e dal basso, dove l’evangelizzazione s’incrocia in maniera più esplosiva con culture diverse, nuove rispetto a quelle europee, della cristianità occidentale. In altre parole, dove l’evangelizzazione esige nuove inculturazioni, che a loro volta postulano una ri-forma delle strutture di Chiesa.
Partendo dal presupposto che la missione costituisce il grembo più fecondo della riforma della e nella Chiesa, “Missione Oggi” aveva interpellato per questo convegno alcune voci delle Chiese del Sud del mondo, ad gentes (missionarie), ma la pandemia ha ridimensionato il programma, con relatori a km… zero. Siamo però convinti che di riforma hanno bisogno anche le antiche Chiese europee, in un contesto culturale sempre più estraneo al Vangelo, in cui non basta una “nuova evangelizzazione”, ma sono necessarie nuove inculturazioni (e incarnazioni), perché il Vangelo ritorni ad essere dicibile e credibile.
