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Viandante, non esiste il sentiero, il sentiero si fa camminando

Viandante, non esiste il sentiero, il sentiero si fa camminando

WhatsApp Image 2023 08 06 at 13.54.20 1Ciao carissima/o (Federica, Laura, Antonio, Ettore), come stai? Sono convinto che sei contenta/o nell’attesa di partire per la Thailandia. Sono contento anch’io, anzi grato, nell’essere un tuo compagno di viaggio per realizzare il tuo desiderio di farti prossimo ai thailandesi. L’uscire – anche se per breve tempo – dal tuo contesto familiare/personale/culturale/religioso, non è per perderti ma per ritrovarti. Sentiti in questo cammino accompagnata/o dagli altri tre giovani italiani, dai Missionari Saveriani che incontrerai in Thailandia, dagli stessi thailandesi. Cammineremo sulle orme di Abramo, il discepolo amato, Maria e altri che scoprirai nelle pagine successivi di questo libretto.

WhatsApp Image 2023 08 06 at 13.54.21Mi permetto di associare il verbo accompagnare col verbo stare con qualcuno. L’episodio nel Vangelo in cui Gesù «chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due» (Mc 6,7) ci richiama la relazione, il legame, la comunione e il prendersi cura basata sulla fiducia reciproca. La nostra esperienza consiste, quindi, non nel fare ma nel costruire un legame, nell’essere accanto all’altro. Significa che mi fido e mi prendo cura di te; cosa che chiedo anche a te nei miei confronti e degli altri. Proprio in questa linea va fatta la condivisione serale tra di noi e va scritta l'esperienza di gruppo ogni giorno.

Carissima/o, non so se tu hai notato che durante gli incontri preparativi non li ho tenuto io, tranne l’ultimo, come relatore principale? Il mio ruolo è stato un tramite tra te/voi e alcuni missionari o giovani testimoni che vi hanno parlato sia del contesto culturale/religioso che della loro esperienza vissuta in Thailandia l’anno scorso, anche negli anni passati. È così sarà il mio ruolo con te/voi in questa esperienza fattiva/concreta nella terra thailandese. Non è nel senso che senza di me non puoi fare nulla! Cercherò di provocarti a vivere l'esperienza con la mia presenza e le mie domande. Non mi sostituirò a voi nello sperimentare ciò che la realtà thailandese vi offre, non lo posso farlo, e non devo farlo. Cercherò di pro-vocare: cioè dare voce/contenuto/senso di ciò che vedi, provi e sperimenti o di ciò che la realtà thailandese possa suggerirti. Chiedo anche a te un favore di contribuire alla riuscita dell’esperienza attraverso la tua presenza/responsabilità/serietà/disponibilità verso i tuoi compagni affinché possano trarre valore/senso/significato a quest’esperienza di incontro-scontro con l’altro.

WhatsApp Image 2023 08 06 at 13.54.20 2Varie volte ti ho ripetuto che il nostro viaggio non è turistico, ma missionario. Ci vai con la curiosità e meraviglia di Mosè, che davanti al roveto ardente si avvicina non per calpestarlo ma per rispettarlo, togliendo i sandali di superiorità e pregiudizio! Lo vivi con la fiducia con cui Abramo esce dalla sua terra per andare verso la terra sconosciuta, affidandosi alla Parola di Dio! Lo custodisci nel cuore come fa Maria che di fronte alla novità/perplessità anche l’incomprensione Lei sa custodire tale cosa per farne tesoro della propria vita. Alla logica di Gesù che dice “non ti chiamo più servo ma amico” (cf. Gv 15,15) e sapendo di essere figli dello stesso Padre (preghiera padre nostro) cerchi di farti fratello/sorella, nell’amore, di chiunque incontri sulla strada thailandese. Alla luce del motto del fondatore dei Missionari Saveriani, San Guido Conforti, “fare del mondo una sola famiglia in Cristo”, vivi e sentiti a casa tua anche se ti trovi nelle baraccopoli di Bangkok, nella casa d’accoglienza per i bambini rifugiati birmani a Umphang e nella parrocchia saveriana al KM 48.

WhatsApp Image 2023 08 06 at 13.54.20Pensando a un oggetto scelgo la penna che serve per scrivere. Mi sollecita di prendere gli appunti importanti/salienti dall’esperienza. Non dimenticarti, per cui, di scrivere i tuoi pensieri/riflessioni sul libretto del gruppo che serviranno non solo come ricordo ma anche per aprire un sentiero per coloro che verranno dopo di te.

Buona esperienza carissima/o e viviamola alla presenza di Dio. L’uno sia per l’altro un compagno di viaggio sicuro e affidabile.

«Viandante, non esiste il sentiero, il sentiero si fa camminando!»

Fraternamente vostro,

Pandri sx


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Pubblicato
06 Agosto 2023
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