Missione giovani a Cremona
Ho visto i gazebo e i giovani in piazza e ho accompagnato una bella processione animata dai giovani. Anche un missionario della terza età come me rimane coinvolto. Cosa sta succedendo?
Un fermento nuovo scuote Cremona. Si chiama "Missione giovani". Perché questo titolo? Perché destinatari e protagonisti sono i giovani. Piazza Duomo è "occupata": dipinti, totem, tendoni colorati, pannelli pieni di disegni e scritte, volantini, ragazzi e ragazze che fermano le persone e parlano di cose serie...
Missionari tra i coetanei
"È stato fantastico vedere un brulicare di gente che ascoltava la nostra musica, che si fermava per dire due parole senza conoscerci". "Ho imparato ad avere più coraggio, ad avere più fiducia negli altri". "Molti dei giovani intervistati hanno detto che vedono la chiesa solo come un'istituzione, fatta di uomini, regole e gerarchie". "Il nostro obiettivo è mostrare un modo alternativo di credere, staccato da dogmi, più accessibile e comprensibile e, quindi, più bello da vivere. Sono fiduciosa e ottimista".
Queste sono le parole di alcuni dei trenta giovani che da mesi si sono preparati alla sfida di essere missionari in mezzo ai loro coetanei.
La "Missione giovani" è iniziata sabato 26 aprile con la Messa del vescovo mons. Dante Lafranconi in cattedrale, seguita da aperitivo e musiche in piazza del Comune. Domenica 27 in piazza Stradivari, c'è stata l'apertura: le tende dell'Agorà, con animazione musicale e le mostre su "La felicità" e "Uomo e Dio: storia di una ricerca".
Nuove speranze per la città
Venerdì 2 maggio è stato il momento della preghiera a sant'Abbondio e della processione serale fino in cattedrale con preghiere e canti animati dai giovani. Poi, "una luce nella notte": i giovani, a due a due per le vie della città, hanno invitato altri giovani a passare un momento con Gesù presente nell'Eucaristia, in duomo.
Sabato 3 maggio, la serata "Cèrcati o cercàti, devi sapere cosa vuoi per sapere dove andare", animata da Francesco Sportelli, dai Doc, da un comico, da p. Marano e dai giovani di Fidenza. Domenica 4 maggio: mostre, musica e confronti e il pellegrinaggio a Caravaggio con il vescovo. Poi preghiere, dialoghi e altre iniziative, fino al 10 maggio.
Il vescovo mons. Dante, prendendo lo spunto dal capitolo 8 degli Atti degli apostoli, ha detto che "l'evangelizzazione dei giovani a Cremona sta producendo nuove testimonianze, nuove prese di coscienza, nuove adesioni di fede e di coerenza cristiana e... tante altre grazie che subito non si vedono".