La solidarietà sul filo del ricordo
Carissimi Mariella e Leopoldo, care benefattrici e cari benefattori, vi scrivo per ringraziarvi delle generosissime offerte che ci avete fatto pervenire. Da 10 anni insegno all’Università Cattolica di Makeni, che è stata fondata dal Vescovo emerito Giorgio Biguzzi, assieme p. Joe Turay, presbitero locale. Padre Ivaldo Casula è stato il primo vice Preside dell’Istituto, intitolato alla Madonna di Fatima. L’ho conosciuto quando ero studente in Teologia nella Casa Madre di Parma. Prima del sacerdozio, ho trascorso due anni di servizio pastorale in Sierra Leone, a Freetown. Quando poi sono stato ordinato, i superiori mi hanno chiesto di studiare per la laurea in Teologia a Roma. In quel periodo, p. Ivaldo rientrava per le vacanze in Italia e ci siamo incontrati di nuovo nella sede della Direzione Generale di Roma. Lui mi spiegava con lucidità che il futuro della Sierra Leone era nel campo della formazione e l’Università di Makeni è il luogo privilegiato per noi Saveriani. Padre Ivaldo aveva una visione chiarissima della nuova fase della missione. Io ho sempre conservato quel suo invito e quando sono ritornato in Sierra Leone, nel 2006, l’ho rivisto. Il suo animo era gioioso, mentre il fisico iniziava a non obbedire più. Ci ha lasciati nel 2007, troppo presto. Al suo funerale in cattedrale, hanno parlato alcuni dei suoi studenti di Unimak. Gli hanno dedicato un canto di addio, come segno di gratitudine. Ha lasciato un esempio forte nei loro cuori. Riposa nel nostro cimitero della casa saveriana qui a Makeni, dove vivo. Quasi ogni giorno faccio una visita. Noi raccogliamo i frutti del lavoro prezioso di tanti confratelli del passato. La vostra grandissima bontà adesso ci ha permesso di acquistare un minibus, che ci sarà prezioso come l’oro per i nostri piani futuri. Da tanti anni cercavo i soldi per questo progetto, ma non ci sono mai riuscito. Grazie a voi e tutti coloro che hanno contribuito.